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Milan, le assenze contano (di più) se non c'è lo spirito. Ora due mani per risollevarsiTUTTO mercato WEB
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giovedì 6 ottobre 2022, 08:00News
di Antonello Gioia
per Milannews.it

Milan, le assenze contano (di più) se non c'è lo spirito. Ora due mani per risollevarsi

Il Milan stecca malamente il match di Stamford Bridge contro il Chelsea, uscendo sconfitto nel risultato per 3-0 e nella prestazione, assai al di sotto delle aspettative della vigilia. La squadra di Pioli, d'altronde, ha fornito la peggior prova della stagione, non riuscendo praticamente mai ad essere quella che tutti hanno imparato a conoscere nell'ultimo anno abbondante.



Le assenze contano?
Preventivare la sconfitta con il Chelsea poteva essere cosa fattibile, ma era difficile immaginarsi un Milan così in difficoltà... Le assenze (Maignan, Theo, Calabria, Kjaer, Saelemaekers, Florenzi, Messias oltre a coloro non inseriti in lista UEFA) sono tante e gravi, ma Giroud e compagni avevano sempre dimostrato capacità di andare al di sopra degli ostacoli numerici almeno nella prestazione; a Stamford Bridge, però, è mancato totalmente lo spirito e la mentalità giusta, che, poi, è ciò che ti fa dimenticare al meglio possibile delle assenze e che, in un modo o nell'altro, ti fa giocare al livello richiesto: “Non c’entra - ha spiegato Pioli a Sky - la poca esperienza o chi non c’era: dovevamo essere più lucidi e precisi. Avevamo cominciato bene la partita, poi ci siamo disuniti e abbiamo commesso troppi errori tecnici, che contro questo tipo di avversario paghi. Lo spogliatoio era giustamente deluso, arrabbiato per non aver messo in campo la miglior prestazione possibile".

Due mani
“Difficile prendere un episodio della partita, va analizzata tutta: non è stata giocata da Milan. Va presa questa sconfitta come esempio per tante partite. Siamo partiti con una marcia in meno rispetto a loro e si è visto fin dall’inizio”. A parlare è Sandro Tonali, da leader vero e maturo. D'altronde, ha ragionissima: il Milan deve fare assolutamente tesoro della pessima prova di Londra per migliorare e ripartire subito; all'orizzonte, ci sono 'due mani di metà partita' non decisive per il risultato finale, ma che sicuramente potranno indirizzare l'andamento della stagione: Juventus sabato, Chelsea martedì a San Siro. Le assenze continueranno ad esserci. Serve, perciò, che il Milan torni ad essere il Milan soprattutto nello spirito.