Morto David Messina: il cordoglio di colleghi ed amici

Giornalismo sportivo in lutto: è morto David Messina, storica firma del calcio.
Palermitano di origini, ha lavorato anche per Tuttosport, La Stampa, Corriere dello Sport, La Gazzetta dello Sport. A lungo impegnato negli organismi della categoria, aveva 92 anni. «Un signore d'altri tempi e un innovatore, vero inventore di formule giornalistiche», (Volpati)

Lucio Rizzica:
Giornalista, sindacalista, cantore del calciomercato, opinionista. A 92 anni si è spento David Messina. Inconfondibile con la sua sciarpa di seta e la chioma fluente, decano dei cronisti sportivi. Il cerchio si stringe...

Maglia Rossonera, Old Fans Casciavìt:
Sabato 4 maggio 2024 - All’età di 92 anni si è spento a Milano David Messina -celebre giornalista della “Rosea” tra gli anni settanta ed ottanta- che raccontò da par suo il calciomercato seguendo in special modo anche le vicende calcistiche del Milan, squadra della quale era un grande tifoso.
Nato a Palermo, classe 1932, laureato in giurisprudenza, fu testimone per la Gazzetta dell’esordio di Franco Baresi nel 1978 in quel di Verona nonché autore di un reportage sul piccolo Marcel (detto Marco) Van Basten presso la scuola elementare di Utrecht, frequentata in giovanissima età dal fuoriclasse olandese.
Il giornalismo sportivo italiano (e non solo) perde un maestro.
✍️ Colombo LABATE

Attilio Fontana:
Ci lascia il grande giornalista sportivo David Messina, originario della Sicilia, ma lombardo d’adozione. In particolare, per gli appassionati di calcio della mia generazione, è stato fonte inesauribile di scoop e notizie. Dalle colonne della Gazzetta dello Sport prima, e dalla tv poi, con stile sobrio, sempre altamente professionale e senza mai “strillare”, ha raccontato partite, retroscena e storie del mondo del pallone.
Che riposi in pace!

Xavier Jacobelli:
David Messina è stato un formidabile cacciatore di notizie, un deus ex machina del mercato. Un innamorato del mestiere di giornalista che ha onorato per tutta la vita. Per sempre. #davidmessina

Associazione Lombarda dei Giornalisti:
L’Associazione Lombarda dei Giornalisti piange oggi uno tra i suoi più gentili protagonisti. Nelle scorse ore, all’età di 92 anni, è mancato il collega David Messina, decano del giornalisti sportivi e grande firma del calcio.
Professionista della carta stampata (ha lavorato per Tuttosport, Stampa, Corriere dello Sport, Gazzetta dello Sport) e conduttore di programmi sportivi in televisione, David si è dedicato alla categoria con impegni diretti negli enti. A partire dal sindacato, dove è stato componente del direttivo, tesoriere e proboviro della Lombarda, consigliere della Federazione della Stampa, consigliere dell’Ordine dei Giornalisti, del Circolo della Stampa di Milano e presidente del gruppo giornalisti sportivi GLGS/USSI.
A lui, va oggi il ricordo dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti. Ai suoi cari va l’abbraccio più sincero di tutta la comunità giornalistica della Lombarda, in questo momento di profonda tristezza.

Panathlon Club Milano
Il Panathlon Club Milano colpito dal lutto per la scomparsa, a 92 anni, del socio David Messina, decano del giornalismo sportivo italiano. Alla moglie Enrica vanno le condoglianze e il forte abbraccio dei soci.

Lapo De Carlo:
Con David Messina ho condiviso soprattutto un'esperienza a Canale Italia dove conducevo un programma con lui ospite fisso, ma in generale, è stata una persona straordinaria con la quale, oltre ad aver lavorato ho anche imparato molto.
Un modello di giornalismo il suo che oggi si fatica a ritrovare.

Paolo De Paola:
Addio a David Messina, ha inventato il calciomercato, ma nessuno lo sa.

La Voce dei Giornalisti:
E’ morto all’età di 92 anni David Messina, decano del giornalismo sportivo e grande firma del calcio. Per 15 anni è stato anche presidente Glgs-Ussi Lombardia, il gruppo dei giornalisti sportivi che ne ha dato notizia, esprimendo il suo cordoglio per la scomparsa di un ‘maestro’ della professione.
Palermitano, laureato in giurisprudenza, David Messina ha debuttato da giovane in Sicilia nel giornalismo sportivo come corrispondente locale di Tuttosport, per essere presto chiamato a Milano in virtù delle sue qualità professionali. Ha lavorato per la Stampa, il Corriere dello Sport e quindi alla Gazzetta dello Sport, dove la sua firma è stata sempre in primo piano nelle pagine del calcio.
“Il titolo di ‘maestro’ gli è dovuto soprattutto per essere stato uno dei pionieri, se non l’inventore, delle cronache di calciomercato in tempi ormai lontani – ha scritto sul suo sito Glgs-Ussi Lombardia -. Notevole anche la sua partecipazione come autore e conduttore a programmi tv sportivi, oltre a quella di autore di libri di tema calcistico”.

Marco Volpati
Addio a David Messina, un grande del giornalismo
Con David Messina scompare un giornalista esperto, innovativo, colto e versatile, impegnato nel mestiere e anche nelle attività civili. Protagonista quasi suo malgrado, perché mai invadente o autoreferenziale.
Aveva 92 anni. Nato a Palermo, la sua prima professione era stata quella di avvocato. Si era laureato in giurisprudenza. Per due anni la sua professione fu di avvocato. Poi, però, destino o vocazione volle che collaborasse con il quotidiano L'Ora per la cronaca giudiziaria, e poco dopo nello sport, che presto divenne il suo campo preferito.
In pochi anni scrisse, soprattutto di calcio, per i principali quotidiani italiani: Tuttosport, La Stampa, Il Corriere dello Sport. Decise di trasferirsi a Milano e divenne firma di eccellenza della Gazzetta. Intanto la passione civile lo portò ad occuparsi di politica e di rappresentanza di categoria. A Milano erano nati i Consigli di Zona e Messina, eletto nelle liste del Partito Repubblicano, presiedette per 6 anni la Zona 2.
Nella difesa del giornalismo si impegnò in continuazione: consigliere dell'Ordine in Lombardia, poi consigliere nazionale, consigliere della Federazione della Stampa, presidente dell'Istituto Tobagi per la Formazione al giornalismo, dirigente dell'Unione Stampa Sportiva. Portava ovunque la sua non comune competenza. Quando, attorno a Walter Tobagi e Giorgio Santerini, si formò il movimento di Stampa Democratica, Messina aderì e rimase fino all'ultimo per il gruppo uno dei riferimenti storici.
A vederlo era un signore d'altri tempi: elegante, forbito, ricco di humor. Non avresti detto che fosse un innovatore, vero inventore di formule giornalistiche. Pioniere delle trasmissioni televisive di commento in diretta alle partite, da Telemontecarlo a Telelombardia e poi altre emittenti: Quasigol, Qui studio a voi stadio, e altre rubriche ancora. Fu lui a trasformare il calciomercato, seguito in diretta dall'Hotel Gallia, in un format, la 'borsa' del pallone. Oltre al calcio ha curato anche altri sport e diretto la rivista Top Hockey.
Forse era scritto che David dovesse lasciarci in un giorno di lutto per lo sport nazionale: 4 maggio, l'anniversario della tragedia di Superga. Può sembrare persino una scelta sua: in primo piano gli avvenimenti, non chi li testimonia e racconta. È il giornalismo migliore.