Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / Serie A
Assessore Riva: "Per San Siro aspettiamo il progetto WeBuild, poi decidono Milan e Inter"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo
mercoledì 24 aprile 2024, 23:00Serie A
di Simone Lorini

Assessore Riva: "Per San Siro aspettiamo il progetto WeBuild, poi decidono Milan e Inter"

Sul palco dell'evento organizzato da Il Foglio Sportivo quest'oggi, come riportato dall'iniviato di MilanNews.it, l'assessore a Sport, Turismo e Politiche giovanili del Comune di Milano Martina Riva è intervenuta sul delicato tema legato al futuro di San Siro. Queste le sue dichiarazioni.

Cosa le ha detto Sala di San Siro?
“Stiamo aspettando il progetto di WeBuild, poi le squadre decideranno. L’investimento di Milan e Inter qui di fianco sarebbe stato incredibile, ma si fa la conta con ciò che si ha e questo stadio è vincolato. Aspettiamo il progetto WeBuild col fiato sospeso. Cerchiamo di valorizzare i nostri bene, non dimenticando che San Siro deve diventare più inclusivo, altrimenti lo sport sarà solo storia qui”.


Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, poco prima aveva parlato così di San Siro, entrando anche nel merito dei desideri delle due squadre per lo stadio del futuro: “In ogni caso qui si farà l’inaugurazione del 2026 delle Olimpiadi. Importante che le due squadre abbiano uno stadio che sia compatibile con le necessità delle due squadre, che sia un asset per competere ad alti livelli. È una necessità impellente. Che sia San Siro, che sia un nuovo stadio da un’altra parte comunque qualcosa si deve assolutamente fare".