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tmw / milan / I fatti del giorno
Il Milan non va, solo Hauge evita l'ennesimo ko casalingo. Ora bisogna guardarsi le spalleTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 4 aprile 2021, 00:10I fatti del giorno
di Gaetano Mocciaro

Il Milan non va, solo Hauge evita l'ennesimo ko casalingo. Ora bisogna guardarsi le spalle

Il Milan soffre ancora in casa e acciuffa un pareggio a tre minuti dalla fine contro una Sampdoria in dieci per oltre mezz'ora di gioco. Finisce 1-1 e va pure di lusso alla squadra di Stefano Pioli che già vedeva lo spettro del sesto ko in campionato e sarebbe stato il quinto a San Siro. Prestazione opaca per 87 minuti, Audero mai impegnato, Ibrahimovic annullato dalla sistematica applicazione del fuorigioco della difesa sampdoriana. Anche le scelte di Pioli non pagano: Saelemaekers gioca terzino, si era visto in quel ruolo solo nella sua prima apparizione e fu solo uno scampolo di partita contro il Verona. Subito dopo è stato avanzato, con risultati apprezzabili. Il belga soffre Damsgaard e dura un tempo, inversione a U e spazio a Kalulu. Non dà i frutti sperati la scelta di Krunic esterno sinistro al posto di Rebic. Il Milan non trova la profondità, il bosniaco si sacrifica ma davanti è nullo, così come Castillejo sull'out opposto mentre Calhanoglu, rinsavito con la nazionale turca, torna opaco come da due mesi a questa parte, con l'eccezione della partita di Firenze. Théo Hernandez commette una leggerezza imperdonabile, che quasi costa il ko e macchia la sua prestazione indelebilmente. Per fortuna che Hauge torna a sparare i colpi che ci aveva fatto vedere nelle sue prime uscite. Lo stesso Pioli a fine partita si mostra contrariato per la prestazione e il titolo è ormai una chimera. Semmai serve guardarsi alle spalle.