Il mondo del calcio celebra Gianluca Vialli. Da Lippi, Conte e Baggio fino a Guardiola e Beckham

La scomparsa di Gianluca Vialli al termine di una lunga battaglia contro il cancro ha dato il via ad un vero e proprio tzunami di reazioni dei grandi del calcio di ieri e di oggi che lo hanno conosciuto.

"Come si fa a lasciarti andare via? Eri come un fratello" scrive Ciro Ferrara; "Sono distrutto. Orgoglioso di aver indossato la tua 9" racconta invece il suo erede alla Juventus Filippo Inzaghi; "Nostro capitano, mio capitano. Sempre" è il pensiero commosso di Alessandro Del Piero a cui fa eco Antonio Conte: "Sei sempre stato fonte d'ispirazione. Sarai sempre nel mio cuore".

"Nel tuo viaggio celeste porta l'amato pallone" racconta all'ANSA Roberto Baggio, con Gianfranco Zola compagno nell'avventura al Chelsea che scrive: Zola: "Abbiamo vinto e ci siamo scontrati. Ciao compagno di viaggio".

"Sei stato un gigante. Il vuoto che lasci è immenso" è il pensiero di Gianluigi Buffon; "Sei stato classe, eleganza e rispetto. Il tuo sorriso resterà" ricorda invece Javier Zanetti. Ancora all'ANSA, Marcello Lippi, tecnico di Vialli alla Juventus: "Grazie, rimarrai per sempre il mio capitano".

Anche dall'estero non mancano i messaggi di saluto come quello di David Beckham, "Un vero gentleman dal cuore grandissimo" o Pep Guardiola "Un grande uomo, in campo e fuori. Ci mancherai molto".