Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Le Interviste
Inler: "Tifosi Udinese non volevano andassi a Napoli. Dopo sosta gara tosta, risultato non è scritto"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 20 ottobre 2018, 10:30Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
per Tuttonapoli.net
fonte Udineseblog

Inler: "Tifosi Udinese non volevano andassi a Napoli. Dopo sosta gara tosta, risultato non è scritto"

Così il doppio ex

Uno dei doppi ex più 'longevi' tra i recenti (4 anni a Udine e altrettanti a Napoli) è Gokhan Inler che oggi, al Messaggero Veneto, ha parlato della sfida, sfogliando anche il suo album dei ricordi: "Il mio ex procuratore mi propose tre offerte: Palermo, Torino e Udinese. L'interesse più forte fu quello della famiglia Pozzo. E poi a Udine c'erano i giocatori più talentuosi: Sanchez, Di Natale e Quagliarella che, come me, arrivò quella estate. Ricordo le difficoltà durante il ritiro: non conoscevo i compagni, la lingua e tutti mi dicevano che il calcio italiano era difficile. Ma io mi ero ripromesso di non fallire. Quando nello spogliatoio di San Siro mister Marino diede la formazione mi disse: "Tu giochi però senza la tua macchina". Io avevo un'auto molto particolare. La battuta smorzò la tensione".

Dopo tanti anni può dire perché non esultò dopo quel suo gol al Napoli? "No, quello rimane un segreto".

Il suo trasferimento al Napoli era annunciato da tempo. Poi quando l'affare si concretizzò in un paio di giorni i tifosi ci rimasero male."Forse la cosa si poteva gestire in maniera diversa, forse i tifosi non volevano che andassi proprio al Napoli, ma io li ho sempre rispettati. Sono tornato a Udine tante volte in questi anni senza fare pubblicità, sono sempre in contatto con l'Udinese e non dimentico quello che fece la famiglia Pozzo nell'estate del 2007 quando, con mio papà che era morto, mi lasciò andare in Turchia".

Il 'Friuli' non è un campo facile per il Napoli, lei lo sa bene: "Udine è sempre un campo difficile e a Napoli lo sanno. Sarà così anche stavolta, il risultato non è scritto in partenza. E poi è la prima partita dopo la sosta che è sempre un momento particolare".