Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Le Interviste
Chiariello: "Spalletti crea un clima astioso con la stampa. Invece quando criticai Ancelotti sapete cosa fece?"
domenica 8 maggio 2022, 18:30Le Interviste
di Antonio Noto
per Tuttonapoli.net

Chiariello: "Spalletti crea un clima astioso con la stampa. Invece quando criticai Ancelotti sapete cosa fece?"

"Spalletti ha una situazione psichica che è impressionante, a me personalmente spaventa".

Nel corso di ‘Campania Sport’ su Canale 21, è intervenuto il giornalista Umberto Chiariello: “Spalletti ha una situazione psichica che è impressionante, a me personalmente spaventa. Ha una coazione a ripetere sempre lo stesso tipo di atteggiamento nei confronti della stampa. Parte arruffianandosela, bellino carino e con la battutina, a fine stagione fa sempre muro contro la stampa ritenendola il maggior male del mondo. Vuole dare bacchettate: ‘Voi lavorate così, fammi tu la formazione’, cioè ha uno scontro frontale con la stampa come ha fatto già a Roma e a Milano. A Napoli però veramente non l’ha criticato nessuno, non ha neanche avuto pressioni dal pubblico allo stadio, perché ha avuto 32mila persone con la Roma e solo con la Fiorentina ha toccato il massimo. Quando c’erano 70mila persone allo stadio, lì i fischi li sentivi e come. Con tutte quelle partite in casa sapete quanti fischi sarebbero caduti giù all’epoca? Invece lui ha sempre questo modo astioso di comportarsi muro contro muro con la stampa. La stampa fa il suo lavoro e alle domande devi rispondere per obbligo di legge, c’è un contratto. Deve rispettare i giornalisti, questo rispetto gli è mancato a Milano, Roma e Napoli. Anzi colleghi di Roma mi hanno detto che da noi è rose e fiori, mi hanno mandato dei video che sono terrificanti. C’è un collega di Roma che si chiama Cecchini e Spalletti durante una conferenza fa: ‘Hanno mandato i cecchini pure oggi’. Non va bene, è lui che crea questo clima.

Io ho criticato tante volte Ancelotti, ma non litigava mai con nessuno, aveva questa capacità di farsi scivolare le critiche addosso. Io ho veramente criticato duramente Ancelotti, ma non l'ho mai offeso e non gli ho mai dato del bollito, ho sempre detto che lui aveva fatto i guai a Napoli e lui li doveva risolvere. Pensate che Ancelotti mi ha voluto parlare, perché per lui le critiche erano normali. E’ un uomo di caratura superiore, vince anche perché sa accettare le critiche. Invece Spalletti sembra che non vede l’ora di fare muro contro muro, lo fa sempre. Subito mette all’indice un giornalista senza fare il nome, lui non fa i nomi poi chiede a Mertens di fare i nomi. I nomi Spalletti li fai pure tu allora!”.