Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / parma / News
Carmignani: "Il Parma ora è in fiducia, se il Napoli pensa alla Juve...chissà"
martedì 25 settembre 2018, 11:17News
di Nico D'Agostino
per Parmalive.com

Carmignani: "Il Parma ora è in fiducia, se il Napoli pensa alla Juve...chissà"

Come di consueto, l'ex allenatore del Parma Pietro Gedeone Carmignani ha espresso attraverso le colonne di sportparma.com, il suo pensiero sulla squadra di D'Aversa: "Ecco cosa vuol dire vincere a Milano contro l’Inter, ti dà grande entusiasmo, autostima e fiducia. E’ evidente che il bel lavoro fatto in allenamento da D’Aversa e il suo staff viene portato in partita e dà i suoi frutti. All’inizio la partita sembrava più in mano al Cagliari, ma era una tattica voluta dal Parma per far salire l’avversario e colpirlo in contropiede. Ho visto un Parma concreto, con le verticalizzazioni arrivava con facilità alla conclusione. Ottima organizzazione e condizione fisica, che fa pensare a ottimi margini di miglioramento. Giocando così il Parma può allargare i suoi obiettivi. Ma aspettiamo un mesetto prima di parlare di questo argomento. Intanto godiamoci Gervinho: l’ivoriano ha fatto cose eccellenti durante tutta la partita col Cagliari, il gol è stato l’apoteosi. E’ un giocatore sempre pericoloso. Ha la testa giusta, bene allenato, si è subito inserito. Merito di tutti, allenatore e società.

Napoli? Sabato il Napoli gioca con la Juve, ma prima deve pensare al Parma. E’ pacifico che la gente partenopea sia già proiettata a Torino e il Parma potrebbe approfittarne. Ancelotti, però, è un allenatore navigato che sa come motivare la sua squadra. Lui diceva sempre che le partite difficili erano quelle contro le squadre di bassa classifica. A Napoli parlano di 4-4-2, ma contro il Torino a me è sembrato un 4-2-4. Questi sono numeri che piacciono ai giornalisti e ai tifosi, ma un bravo allenatore sa trasformare la squadra a seconda delle situazioni e in questo Ancelotti è uno dei più bravi. Il Napoli ha vinto a Torino con la semplicità della grande squadra. Subito concentrata e aggressiva. Ha asfissiato gli avversari. E’ un Napoli trasformista. E’ un gioco diverso a quello di Sarri, ma per adesso resta l’anti Juve".