Apolloni: "Da piccolo fui vicinissimo alla Lazio, poi non se ne fece nulla"

Ospite a Radio Olympia, l'ex tecnico crociato Gigi Apolloni parla così dei suoi inizi e rivelato di essere stato vicinissimo a diventare un giocatore della Lazio, prossimo avversario del Parma in campionato: “Questa cosa non l’ho mai raccontata. Quando ero piccolo ero tifoso biancoceleste, poi a 11 anni feci un provino per entrare nella Lazio. Andò male, mi scartarono. Ci rimasi così male che cominciai a simpatizzare per la Roma. Da grande poi non ebbi mai la possibilità di tornare a Formello. Ce l’hanno fatta invece Sensini, Veron e Crespo, miei compagni in gialloblù.

Erano dei calciatori fantastici. La finale dei Mondiali '94? Peccato per la finale ai rigori persa con il Brasile, ma il Mondiale negli Stati Uniti del 1994 resta un ricordo indelebile. Roberto Baggio ci trascinò, purtroppo non siamo stati bravi dal dischetto come l’Italia di Lippi nel 2006. Lazio? Inzaghi merita i complimenti, è un grande allenatore e lo sta dimostrando".