Inter-Parma 2-2: Gervinho illude, poi i croati nerazzurri la riprendono

Finisce 2-2 una gara emozionante a San Siro tra Inter e Parma. Per la squadra di Liverani è il secondo pareggio consecutivo dopo quello di domenica scorsa contro lo Spezia. Di seguito, la sintesi della gara:

RETI BIANCHE AL RIPOSO - Non è un primo tempo di quelli memorabili, quello disputato al Meazza tra Inter e Parma. Per la verità, la formazione di Conte ha provato a far la voce grossa sin dalle prime battute di gioco, con un'occasione a testa per le due punte di giornata, Lautaro e Perisic, nei primi minuti di gioco. Il Parma però prende in fretta le contromisure ai nerazzurri, stringendo le maglie a centrocampo facendo sì che la squadra di Conte trovi meno spazio. Qualche errore di troppo per i crociati in uscita, ma l'Inter non riesce ad approfittarne anche per la densità della difesa emiliana, oggi per l'occasione schierata a cinque. I nerazzurri non riescono ad andare oltre una lunga collezione di calci d'angolo - ben dieci - e qualche altra sporadica occasione, senza però creare troppi pericoli a Sepe. Fin qui poco efficace in ripartenza la formazione di Liverani, che ha badato perlopiù a non prenderle. Su queste basi, il primo tempo scorre senza lasciare grosse tracce: è zero a zero all'intervallo tra Inter e Parma.

DOPPIO GERVINHO, MA NON BASTA PER VINCERE - Pronti, via: dopo trenta secondi, a sorpresa, il secondo tempo pende a favore del Parma. Hernani recupera palla a centrocampo e serve Gervinho che, tra i centrali dell'Inter, batte Handanovic con un tiro imparabile. L'Inter prova a reagire e troverebbe anche il gol del pari con Ranocchia, ma la terna arbitrale annulla per fuorigioco del difensore nerazzurro. Attacca l'Inter, ma è il Parma a trovare il raddoppio, ancora con Gervinho: Inglese, subentrato a Cornelius dopo l'intervallo, lavora un gran pallone e mette l'ivoriano davanti alla porta. Da due passi Gervinho non sbaglia: è 2-0 per gli emiliani. Il doppio vantaggio però dura pochissimo, perché irrompe il neo entrato Brozovic che da fuori area batte Sepe per l'1-2. L'Inter crede alla rimonta e assedia la trequarti crociata, sfiorando più volte la rete: miracoloso in particolare un intervento di Sepe su Ranocchia. La spinta nerazzurra viene premiata proprio alla fine, quando il Parma è costretto a capitolare su una punizione di Kolarov deviata in rete dalla puntuale zuccata di Perisic in pieno recupero. Finisce 2-2, un pari che sa di beffa per gli emiliani per com'è arrivato, anche se è un risultato sul quale Liverani alla vigilia avrebbe messo la firma.