Grande attesa per Fermana-Perugia: in campo alle 17.30 nelle Marche

Entrare nel ring d’elite e avvisare la concorrenza dimostrando le intenzioni bellicose. Non ha altre idee il Perugia, desideroso di cavalcare l’onda dell’imbattibilità dopo il cambio di passo che ha permesso al grifo di incasellare 5 vittorie e 1 pareggio nelle ultime sei apparizioni (ultimo ko a Trieste). Nel tentativo di individuare l’emergere del processo di formazione, ha saputo Caserta raccordare predilezioni individuali e l’interesse del gruppo, sviluppando il modello costruttivista basato sulla contestualizzazione di ogni singola situazione. Vuole allungare per togliersi dal pantano dei play out la truppa di Cornacchini, pronta a dare battaglia su ogni pallone per contrastare strenuamente un roster tecnicamente d’alto rango e proiettato a lottare per la promozione.

QUI FERMANA. Contro il Perugia out per problemi fisici anche Demirovic e ovviamente i lungodegenti Comotto e Bigica. Rispetto alla sfida di Padova torna disponibile Marco Manetta che ha scontato il turno di squalifica e in panchina torna l'allenatore Giovanni Cornacchini dopo il turno di stop di Padova, che affronta nella circostanza la classica sfida dell’ex: “Per me è una partita speciale - spiega il tecnico - perché l’esperienza da calciatore a Perugia è stata ricca di soddisfazioni”. 

QUI PERUGIA. Ci sono Angella e Sgarbi a stringere i bulloni al centro della difesa. Le chiavi dei comandi di gioco sono tra i piedi di Burrai, affiancato dal dinamismo di Kouan e dagli inserimenti di Sounas; sulla trequarti è pronto ad accendere lo sviluppo dei venti metri finali, innescando i movimenti a ruotare la linea avversaria di Elia e la struttura fisica imponente del riferimento centrale Bianchimano.

PROBABILI FORMAZIONI 

FERMANA (4-4-2): Ginestra; De Pascalis, Manetta, Scrosta, Mordini; Rossoni, Urbinati, Grbac, Iotti; Neglia, Cognigni. All. Cornacchini.

PERUGIA (4-3-1-2): Fulignati; Cancellotti, Angella, Sgarbi, Favalli; Kouan, Burrai, Sounas; Falzerano; Elia, Bianchimano. All. Caserta.

Arbitro: Mario Vigile della sezione di Cosenza (Roberto Terenzio e Vincenzo Pedone). Quarto ufficiale: Eduart Pashuku.