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Dal mondo del podismo lanciata una petizione per promuovere lo "Sport libero e per tutti"
venerdì 10 maggio 2024, 20:22News
di Redazione Perugia24.net
per Perugia24.net

Dal mondo del podismo lanciata una petizione per promuovere lo "Sport libero e per tutti"

(a questo LINK altro articolo) Un'iniziativa partita da una gruppo di podisti amatoriali sparsi un po' ovunque e che hanno a cuore le sorti dello sport della corsa, ma preoccupati per il progressivo (e apparentemente inarrestabile) declino: diminuzione dei praticanti competitivi, diminuzione delle gare, aumento dei costi, difficoltà crescenti per gli organizzatori, etc. in un quadro di sempre maggiore peso di adempimenti (il più delle volte inutili) e di regole e regolette di ogni tipo, peraltro presenti solo in Italia. "Queste riflessioni (raccolte nel nostro blog: sportliberoepertutti.altervista.org, che vi invitiamo a visitare e a leggere per comprenderne le ragioni) ci hanno spinto a proporre una petizione popolare, sulla piattaforma on-line Change.org, dal titolo “Liberiamo lo sport amatoriale da obblighi e imposizioni che esistono solo in Italia”. In particolare - spiegano - liberare lo sport dal certificato medico sportivo obbligatorio e dall’assicurazione obbligatoria (cioè quella che acquisiamo col tesseramento), conviene a tutti:

- ai neofiti che approcciano la corsa amatoriale agonistica e che possono sperimentarla liberamente e senza particolari costi;

- ai podisiti, che non sono più gravati di costi ed impegni inutili;

- alle società sportive, che non sono più gravate di controlli sui certificati e possono concentrarsi sulla propria mission di fare squadra ed attrarre nuovi praticanti;

- agli organizzatori di gare, sia piccole che grandi, che sono sollevati da responsabilità ed adempimenti che non hanno nulla a che vedere con la gara e, soprattutto, che possono accedere ad un bacino di potenziali partecipanti molto più ampio (ci sarà un motivo per cui la nostra più grande maratona, quella di Roma, fa 7.500 arrivati, quando Londra ne fa 49.000, Berlino 43.000 e pure la più “provinciale” Valencia ben 26.000…).

Siamo perciò qui a proporvi di approfondire la questione e, se riterrete la nostra iniziativa opportuna e condivisibile, di firmare la petizione e diffonderla tra i vostri associati ed i vostri contatti potenzialmente interessati.

Siamo infatti convinti che solo una presa di posizione “dal basso”, da parte di chi pratica lo sport e ne sperimenta giornalmente i benefici, possa smuovere le Istituzioni e spingerle ad abolire gli inutili ostacoli (lo ripetiamo, esclusivamente italiani) ad una pratica libera e diffusa dello sport, che favorisca realmente la salute ed il benessere nella popolazione. Grazie della vostra attenzione. E buone corse!

Sport Libero e Per Tutti

Per firmare: https://www.change.org/Basta_Obbligo_di_Certificato_e_Assicurazione_Per_Fare_Sport

(attenzione: una volta firmata la petizione può essere necessario confermare la firma sulla mail che Change.org invia ai firmatari non registrati, quindi dopo la firma è bene controllare la propria mail)

Per approfondire (specialmente se ritenete di non essere d’accordo con noi): https://sportliberoepertutti.altervista.org/