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Nell'ultimo mese oltre 120mila contagiati in Umbria: ma tanti non lo sanno
giovedì 20 gennaio 2022, 17:01News
di Redazione Perugia24.net
per Perugia24.net

Nell'ultimo mese oltre 120mila contagiati in Umbria: ma tanti non lo sanno

Nell’ultimo mese l’Umbria ha registrato oltre 60mila contagi, tanti quanti se ne sono avuti in quasi 21 mesi di pandemia (73mila da marzo 2020 a metà dicembre 2021). Scrive Michele Nucci su La Nazione che in questi ultimi 30 giorni, le infezioni con Omicron potrebbero essere state il doppio delle 60.090 conteggiate, se non addirittura di più e che gli esperti della Regione al momento stimano tra le 120 e le 130mila. Quello dell’alto numero dei contagi è stato uno dei temi discussi ieri durante la riunione del Comitato tecnico scientifico regionale, dal quale è emerso che ormai Omicron è prevalente in Umbria e riguarda il 90 per cento dei casi. La stima sul numero dei positivi è stata effettuata dall’Imperial College di Londra (Report 50). Il docente italiano Paolo Vineis ha evidenziato come in Gran Bretagna venga scoperto solo un caso su 3 di positività. Il tasso di positività infatti, ossia il numero di persone che risulta positivo al tampone, non è mai stato così alto come in quest’ultimo periodo: su 100 persone tamponate, ne sono risultate positive in alcuni giorni anche più di venti.

Ma la media dal 23 dicembre (primo giorno oltre i mille contagi) e fino a ieri è stata su oltre 500mila tamponi effettuati (500.448 fra test antigenici e tamponi molecolari) del 12 per cento. Lo studio di Vineis rileva che più il tasso di positività è alto, più sono gli infetti che rischiano di non essere trovati. La gran parte delle infezioni asintomatiche ancora una volta non viene rilevata. C’è dunque una forte sottostima dei contagi. Nel complesso si ritiene come un quarto della popolazione umbra entro metà marzo si sarà contagiata e che in questo ultimo mese di forte contagio siano stati individuati soltanto tra il 15 e il 30% dei contagi reali. Attualmente potrebbero essere stati già 120-130mila gli umbri positivi nell’ultimo mese e potrebbero arrivare a 220mila tra fine febbraio e metà marzo.