Galano si sblocca, conferma Ceter. Difesa ok, Breda lascia già il segno: questa è stata Ascoli-Pescara

Roberto Breda inizia con il piede giusto la sua avventura sulla panchina del Pescara. Vittoria ad Ascoli e ultimo posto in classifica abbandonato. Questi i punti principali della vittoria del Delfino:

Galano si sblocca, conferma Ceter - Finalmente è arrivato il primo gol di Galano di questa stagione. Su rigore, ma Galano è riuscito finalmente a sbloccarsi. Chiaramente serviranno conferme, ma abbiamo visto un giocatore trasformato, segno che con Oddo qualcosa non andava e va oltre le questioni di campo. Galano ha segnato ma ha anche giocato una gran partita, accendendosi nei momenti giusti e creando con Ceter una coppia da sogno. Proprio il colombiano sta diventando una certezza. Dopo l'exploit contro il Cittadella, Ceter si è ripetuto con un'altra prestazione sontuosa. Gol e tanto lavoro per la squadra. Con lui al 100% il Pescara ha già in casa il centravanti giusto.

Difesa di ferro - Altra nota positiva è la difesa. Fiorillo inoperoso, linea difensiva mai in affanno e nell'insieme una fase difensiva perfetta. E' vero, qualcuno potrebbe dire che è stato l'Ascoli a non saper pungere, ma è anche merito del Pescara se alla fine ha vinto e senza prendere gol. Bocchetti sta ritrovando la forma migliore e già si è visto, lo stesso vale per Antei che in 10' ha fatto vedere che tipo di giocatore è, e non c'era nemmeno Scognamiglio...

Il lavoro di Breda - Il Pescara ha vinto ma è troppo presto per giudicare il lavoro di Breda. Non vogliamo farci prendere dall'entusiasmo, ma di sicuro si è vista la mano dell'allenatore. Giocatori al posto giusto, nei loro ruoli naturali, e squadra che ha giocato con maggiore tranquillità. Sono queste le mosse giuste del nuovo allenatore biancazzurro. Breda è riuscito a trasmettere in pochi giorni il giusto spirito ad una squadra che, fino a ieri, era sempre scesa in campo con la paura. Mosse tutte azzeccate, il nuovo Pescara di Breda sta prendendo forma.