Pescara più compatto con Cascione ma non può bastare
Emmanuel Cascione è subentrato in una situazione assai difficile, da ultima scelta nel lotto dei candidati, e sta incidendo in positivo, facendo di necessità virtù. In una situazione come quella pescarese di 3 settimane fa era più facile andare incontro ad un tracollo che non ad una risalita e se ciò non si è verificato è stato proprio grazie alle idee e alla freschezza di un tecnico giovane ma preparato che dal momento del suo insediamento ha lavorato, e bene, sulla testa dei giocatori, ridando vita ad una squadra allo sbando totale dopo l'addio forzato di Zeman e l'infausto interregno di Bucaro.
Cascione è riuscito a dare compattezza e quasi a chiudere la propria porta a doppia mandata, un solo gol incassato in 3 partite, ma chiaramente questo non può bastare, anche perchè il ritrovato equilibrio e la nuova solidità difensiva hanno l'inevitabile rovescio della medaglia nell'unico gol all'attivo che si conta negli ultimi 270 minuti.