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Disfatta neroverde al Dal Molin; Arzignano-Pordenone 3-1, la cronaca
domenica 5 febbraio 2023, 17:46In Copertina
di Redazione TuttoPordenone
per Tuttopordenone.com
fonte Il Gazzettino di Pordenone - Giuseppe Palomba

Disfatta neroverde al Dal Molin; Arzignano-Pordenone 3-1, la cronaca

Disfatta al Dal Molin di Arzignano per il Pordenone che subisce un pesante 3-1 dalla terribile matricola vicentina e saluta la vetta del girone A del campionato di serie C passata nelle mani della Pro Sesto corsara al Rocco di Trieste. I neroverdi interrompono la striscia di risultati utili consecutivi in campionato che durava dal 4 dicembre.

LA CRONACA - Temperatura invernale al Dal Molin e campo in perfette condizioni di gioco. Di Carlo deve ancora rinunciare a Bassoli, Andreoni e Magnaghi. A questi si aggiunge l'assenza pesante dello squalificato Bruscagin. L'undici iniziale vede Festa fra i pali, Zammarini, Pirrello, Ajeti e Benedetti in difesa, Torrasi, Burrai e Gucher (schierato a sorpresa dopo il forfait in allenamento di Pinato) a centrocampo con la coppia di attacco formata da Candellone e Palombi supportata da Deli. L'Arzignano si presenta invece con un 4-3-1-2 composto da Saio in porta; Lattanzio, Piana, Molnar e Germignani in difesa; Barba, Casini e Antoniazzi a centrocampo; Belcastro trequartista a supporto delle punte Grandolfo e Parigi. A dirigere la sfida Angelucci di Foligno assistito da Feraboli di Brescia e Giorgi di Legnano. Quarto ufficiale Rodigari di Bergamo. Presenti sugli spalti i soliti del PN Neroverde 2020 che anche per la trasferta nel vicentino hanno organizzato una corriera. Padroni di casa attualmente noni in classifica con 35 punti in classifica e reduci dal pareggio di Trento. I Ramarri, primi in classifica con 45 punti, non perdono in campionato dalla trasferta di Vercelli dalla quale hanno collezionato 8 risultati utili consecutivi e cercano l'allungo sulle dirette inseguitrici. Pronti, via e giallocelesti in vantaggio. Al 1' azione sulla sinistra dei padroni di casa con la palla che viene messa al centro e Festa che respinge, ma il pallone è preda di Grandolfo che ribattein rete. Il Pordenone sotto di una rete prova a reagire e prende campo alla ricerca del pari. Al 25' è insidiosa la conclusione di Deli che si libera in area di rigore e calcia forte in porta ma trova però la pronta risposta di Saio. Due minuti dopo ci prova Burrai che conclude al volo dalla distanza e la palla esce di pochissimo. Alla mezz'ora la beffa. Ennesimo cross confezionato da Belcastro verso l'area dove svetta Molnar che a porta vuota raddoppia. Risultato a sorpresa al Dal Molin con i padroni di casa che portano la capolista sotto di due reti. La seconda rete subita scuote il Pordenone che prova a reagire alzando il baricentro ma i tentativi neroverdi di accorciare non producono gli effetti desiderati anzi in pieno recupero Parigi cala il tris vicentino con un tap-in ravvicinato dopo un gran tiro dalla distanza di Belcastro e repinto da Festa proprio sui piedi del centravanti locale.

LA RIPRESA - Corre ai ripari Di Carlo che inserisce Piscopo lasciando Deli negli spogliatoi. All'8' ci prova Candellone ma la sua conclusione dalla distanza è facile preda per Saio. Due minuti dopo cross di Torrasi dalla destra e testa a colpo sicuro di Zammarini che viene sventata in angolo. Il Pordenone spinge con una manovra disordinata e il triplo vantaggio scaturito nel primo tempo è un risultato che ha già ampiamente indirizzato e con merito la partita a favore dei padroni di casa che sembrano poter gestire. Tuttavia le occasioni più pericolose della seconda frazione sono sempre di frazione gialloceleste prima con Parigi e poi con Nchama. In pieno recupero il punto della bandiera di Edera. Il Pordenone visto oggi non c'è nè con la testa nè con le gambe e i titoli di coda dicono che la matricola Arzignano si abbatte come un uragano sulla capolista in quella che sarà per gli uomini di Bianchini una giornata difficile da dimenticare a cospetto dei neroverdi che in settimana saranno chiamati a riflettere su quanto prodotto sul rettangolo del Dal Molin.

Il tabellino:

ARZIGNANO-PORDENONE 3-1

GOL: pt 2' Grandolfo, 30' Molnar, 47' Parigi, st 45' Edera.

ARZIGNANO (4-3-1-2): Saio 6,5; Lattanzio 6, Piana 6, Molnar 7, Gemignani 6; Barba 6 (st 15' Nchama 6,5), Casini 6 (st 26' Bordo 6), Antoniazzi 6; Belcastro 7 (st 15' Fantacci 6); Grandolfo 6,5, Parigi 7. All.: Bianchini 7.

PORDENONE (4-3-1-2): Festa 6; Zammarini 6, Pirrello 5, Ajeti 5 (st 21' Negro 6), Benedetti 5,5 (st 13' Ingrosso 6); Torrasi 6 (st 30' Giorico 6), Burrai 6, Gucher 5,5 (st 13' Edera 6); Deli 5,5 (st 1' Piscopo 6); Candellone 5,5, Palombi 5,5. All.: Di Carlo 5.

ARBITRO: Angelucci di Foligno 6, assistenti Feraboli di Brescia e Giorgi di Legnano. Quarto ufficiale Rodigari di Bergamo.

NOTE: ammoniti Burrai e Belcastro. Angoli 3-11. Recupero: pt 2', st 4'.