Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / pordenone / Serie B
Benevento, Inzaghi: "Pordenone? Bella realtà. Tesser allenava il Novara cui feci il mio ultimo gol"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 14 febbraio 2020, 19:49Serie B
di Claudia Marrone

Benevento, Inzaghi: "Pordenone? Bella realtà. Tesser allenava il Novara cui feci il mio ultimo gol"

Come riferisce ottopagine.it, questo pomeriggio il tecnico del Benevento Filippo Inzaghi ha parlato alla stampa alla vigilia del match contro il Pordenonel, che vedrà i sanniti notevolmente rimaneggiati a livello di formazione, con solo 18 giocatori convocati: "I giovani vanno messi al momento giusto. Quando si pretende di vincere i campionati vanno fatti crescere con calma. Domani saranno in panchina, vorrei metterli in un contesto più sereno. Contro il Pordenone avremo due titolari in panchina e poi tre ragazzi: sono elementi molto bravi, se ci sarà modo di dargli la possibilità gliela darò senza problemi perché conosco il valore che hanno e so come lavorano. Penso che sia l'ultima settimana di emergenza. Nella prossima ci sarà il rientro degli squalificati, mentre Tuia e Tello dovrebbero rientrare per la trasferta di Chiavari. Gyamfi ha subito una ginocchiata e non riesce a recuperare da un ematoma importante, ma potrebbe rientrare. Per Vokic si prevede qualche settimana in più. Kragl non ci sarà con l'Entella, ma probabilmente per quella con lo Spezia".

Dopo aver parlato dei ballottaggi, prosegue poi: "Il vero segreto è relativo ai nostri giocatori. I complimenti più importanti vanno a loro. Dell'emergenza non mi importa niente perché questa è una squadra che in inferiorità numerica non ha mai preso gol. Questo fa capire il valore dei ragazzi. Siamo forti. Mi auguro che la gente venga a godersi questi ragazzi perché ciò che stiamo facendo è irripetibile. Godiamoci questa squadra perché ciò che sta facendo non lo rivedrete mai più. Purtroppo si viaggia sempre a mille all'ora, invece bisogna pensare di più al presente. Domani saranno undici leoni, vogliono continuare a far parlare di loro. Poi se il Pordenone sarà più forte di noi lo accetteremo, perché davanti abbiamo sempre un avversario".


E proprio sul Pordenone: "Tesser allenava il Novara a cui feci il mio ultimo gol. E' un allenatore che stimo: ha sempre avuto belle parole nei miei confronti. Pordenone è una realtà che mi piace, anche in Lega Pro mi ha reso la vita difficile quando ero l'allenatore del Venezia. E' una squadra preparata, mi sta simpatica. Lo scorso anno ha avuto la brillante idea di prendere un allenatore esperto che sa vincere i campionati. All'andata dissi che sarebbe stata dura per tutti giocare contro di loro e i fatti mi hanno dato ragione. Può crearci delle insidie se non saremo i soliti".

Conclude poi: "Le parole degli addetti ai lavori fanno piacere, però non dimentico la griglia di inizio stagione quando ci mettevano dietro Empoli e Cremonese. E' chiaro che ci indicavano come favoriti, ma queste due squadre sembravano un gradino avanti a noi. Non abbiamo ancora fatto nulla, il titolo ce lo prenderemo se continueremo su questa strada. Ai ragazzi dico che devono lottare contro sé stessi. Questi mesi ci devono servire per crescere ogni giorno, anche perché se andiamo in serie A lì non si potrà sbagliare più nulla".