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tmw / potenza / Primo Piano
Ecco la dettagliata analisi tattica di Potenza-Turris
lunedì 9 novembre 2020, 22:32Primo Piano
di Redazione TuttoPotenza
per Tuttopotenza.com
fonte Michele Gioviale Match Analyst

Ecco la dettagliata analisi tattica di Potenza-Turris

Il Potenza calcio conquista la prima vittoria in trasferta nel corso del campionato lega pro girone C stagione 2020/21 e lo fa battendo la Turris per 2 reti a 0.

Entrambi le reti sono state realizzate da Cianci nel corso del secondo tempo (fino a questa partita il Potenza era andato in gol nel secondo tempo solo nella partita precedente contro la Cavese e terminata sul risultato di 4 a 4, gol di Baclet).

Contro la Turris è la prima volte nelle 8 partite finora disputate che non subisce gol.

Andiamo ad analizzare alcuni dati relativi alla partita dove sono andato a vedere il flusso di gioco con il numero di passaggi con esito positivo realizzati dai giocatori, passaggi filtranti, lanci, il numero di tiri, il numero di palloni riconquistati e l’altezza di riconquista della palla.

FLUSSO DI GIOCO

Nella tabella vediamo il flusso di gioco del Potenza con i giocatori che hanno eseguito e ricevuto più passaggi e i collegamenti più frequenti tra i giocatori in campo.

CROSS

8 cross totali di cui 4 realizzati da Viteritti, 2 da Panico e uno a testa da Volpe e Sandri mentre i giocatori che hanno ricevuto i cross sono Cianci (4 cross ricevuti) e Volpe (2 cross ricevuti); 2 non hanno avuto esito positivo.

Dalla sinistra sono partiti 5 cross e 3 da destra.

FILTRANTI

10 passaggi filtranti (passaggi che superano una linea di pressione con il pallone che viaggia prevalentemente rasoterra e passa tra due giocatori avversari). 3 sono stati realizzati da Boldor e 3 da Sandri, 2 per Conson, 1 per Panico e Coppola. Il giocatore che ha ricevuto più passaggi filtranti è stato Volpe (5) seguito da Sandri (3) Ricci e Coppola (1).

LANCI LUNGHI

I lanci lunghi sono stati in totale 57.

Per lanci lunghi vengono intesi lanci a traiettoria prevalentemente alta tesi a superare più linee di pressione e che nella maggior parte delle volte si manifestano come passaggio oltre la linea difensiva avversaria o terminano con duello aereo del ricevente con il marcatore.

Il giocatore che ha più volte lanciato lungo è stato il portiere, Marchegiani, che ha compiuto ben 25 lanci lunghi di cui 7 nel primo tempo su punteggio di parità e 18 nel secondo tempo con risultato di vantaggio.

Dopo il portiere ritroviamo Boldor con 8 lanci, Sandri con 7, 4 per Viteritti e Coccia, 3 per Coppola e Conson, 2 per Panico e 1 per Iuliano (entrato nel secondo tempo al 72’ per Sandri).

DRIBBLING

Il giocatore che ha eseguito più dribbling con successo è stato Volpe (7) seguito da Coccia (4) e Ricci (2) poi troviamo Panico, Compagnon e Baclet (1)

CAMBIO GIOCO

Passaggio lungo volto a giocare sul lato debole del campo ovvero dove non c’è grande presenza di avversari, potrebbe essere un passaggio chiave se permette di avanzare prendendo campo all’avversario che in questo modo è costretto a correre all’indietro per difendere la propria metà campo o area di rigore.

Il giocatore che ha eseguito più cambio di gioco è stato Sandri.

PUNIZIONI E CORNER

Sono stati battuti da Ricci, Sandri, Iuliano, Cianci e Boldor

RIMESSE LATERALI

Le rimesse laterali vengono battute da Coccia e Conson nella propria metà campo mentre nella metà campo avversaria dagli esterni Panico e Viteritti (Coccia).

Da rimessa laterale sono nati sia il cross di Viteritti con gol di testa di Cianci sia il rigore su Compagnon poi trasformato sempre da Cianci e ciò dimostra la cura particolare che il Mister su ogni dettaglio.

RECUPERO PALLA

Per quanto riguarda la fase difensiva vediamo chi ha recuperato il pallone e dove.

Per pallone recuperato vengono calcolati i palloni che rimangono in possesso della squadra, quindi sono esclusi deviazioni e rinvii con palloni persi.

Partiamo sempre da Marchegiani che non ha ricevuto tiri in porta ma è stato impegnato con uscite o sui palloni buttati via dai giocatori della Turris e ha recuperato ben 13 palloni.

Dopo il portiere troviamo Coccia con 12 palloni recuperati (4 a centrocampo, 3 sui 30mt, 3 al limite dell’area di rigore, 2 in area di rigore).

Boldor ha recuperato 12 palloni (3 a centrocampo, 4 sui 30mt, 5 al limite dell’area di rigore).

Sandri ha recuperato 10 palloni (9 a centrocampo, 1 al limite dell’area di rigore)

Coppola 8 palloni (2 sulla ¾, 3 a centrocampo, 1 sui 30 mt, 1 in zona 1 zona cross)

Conson 6 (1 sulla ¾ , 1 a centrocampo, 1 sui 30 mt, 2 al limite area di rigore, 1 in area di rigore) in area di rigore)

Panico 4 (2 a centrocampo, 1 sui 30 mt, 1 al limite area di rigore)

Viteritti 4 (1 sulla ¾, 2 a centrocampo, 1 in zona 3 zona cross)

Altri che hanno recuperato un pallone sono Volpe (centrocampo) Ricci (centrocampo) Iuliano (centrocampo) Spedalieri (sui 30 mt).

ALTEZZA RECUPERO PALLA

Procediamo in ordine di distanza dalla porta con 4 recuperi sulla ¾ di campo (2 nel secondo tempo), 26 a centrocampo (8 nel secondo tempo), 11 sui 30 mt (8 nel secondo tempo), 13 al limite dell’area di rigore (1 nel secondo tempo), 4 in area di rigore (2 nel secondo tempo) (escluso portiere), 2 in zona 1 zona cross.

Tra la zona di centrocampo e il limite dell’area di rigore si sono verificati 50 dei 60 recuperi totali.

Dividendo per tempo di gioco abbiamo avuto 39 recuperi di palla nel primo tempo e 21 nel secondo tempo.