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Gerardo Passarella alla ricerca delle "sorelle" perdute
mercoledì 22 settembre 2021, 20:07Focus
di Redazione 1 TuttoPotenza
per Tuttopotenza.com

Gerardo Passarella alla ricerca delle "sorelle" perdute

Incontriamo di buona mattina Mister Gerardo Passarella, trafelato, nei pressi della sede comunale di Potenza e al nostro “come mai da queste parti?” risponde con una battuta inquietante: “Sono stato all’ufficio anagrafe, cercavo notizie di alcune sorelle ! … In verità ad un certo punto mi son preoccupato di dover cercare anche il buon padre di famiglia ...”

Dopo un attimo di smarrimento, riprende: “In primavera ci era stato detto che in Basilicata avevamo cinque sorelle, e già là c’era da preoccuparsi perché poi non si capiva perché cinque sorelle ed il resto avrebbero dovuto esser orfane – si parla delle Società lucane di Eccellenza per la precisione e della speranza risultata poi vana di avere dei ripescaggi riservati alle compagini della nostra regione in Serie D – ma dopo le battute che ha proferito Fittipaldi sabato scorso alla presentazione del Grumentum Matera, non si capisce più che fine avrebbero fatto almeno le altre quattro ! Sto anche provando a contare ma, o non mi torna il conto delle sorelle, dei fratelli e degli orfani o devo aver perso qualche dito della mano !!”

Secondo Passarella, “Usare il 'noi' come ha fatto Fittipaldi sabato scorso ci farebbe capire che o lui o il Comitato sarebbe parte integrante dell’organigramma del Grumentum Matera ma vorrei ricordare a tutti che il Matera e Matera stessa hanno una tradizione di calcio trabordante di passione e di storia pertanto l’attenzione andrebbe posta di base alla monitorizzazione e all’intervento nel supporto di quelle Società che faticano a mantenere viva l’attività, senza passerelle sotto i riflettori che aiutano a poco se non pochissimo”. “Oggi sentir parlare di ripartenza, ricostruzione e così via - continua il tecnico – dalle stesse persone che sono al Comitato da infiniti lustri fa venire da ridere, se non piangere: chiedo scusa, ma Fittipaldi dov’era quando lo scempio che abbiamo oggi si è perpetrato nel tempo ? Oggi ci vuol parlare di rinascita e ripartenza, ma scherziamo ?" 

Il decano degli allenatori lucani è davvero molto amareggiato per l’atteggiamento del Vicario del Comitato Basilicata tanto che ancora prosegue: ”sono comportamenti inaccettabili – quello di prender parte come istituzione ad iniziative di carattere privato, NdR -, in pieno stile La Corrida di Corrado, veri dilettanti allo sbaraglio, una mancanza di rispetto verso qualsiasi Società in regione e di qualsiasi categoria, peraltro mi permetto di dire che neppure la società materana meriterebbe oggi questa legittima aizzata di scudi che si è levata da parte delle altre Società, dei loro dirigenti e dei loro tifosi perché se è vero che loro possono invitare chiunque alla propria presentazione,è anche vero che sarebbe stato appunto opportuno rispondere con un “no grazie, non è il caso” da parte di chi dovrebbe equamente e terziamente rappresentare tutto il mondo istituzionale del calcio. Diciamola tutta, alla presentazione dei calendari di soli pochi giorni prima, non si poteva offrire un caloroso, equo ed auspicabile in bocca al lupo a tutti ? Era tanto difficile ?? Tutti sanno quanto le mie posizioni fossero state spessissimo contrastanti con quelle del compianto Rinaldi,ma sfido chiunque a dire ed affermare convintamente che questi avrebbe permesso o sarebbe scaduto in piccinerie di questa fatta. Mi cadono le braccia davanti a tale pochezza …”