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Mazzoleni a "Ma che Calcio dici...": "Questo è il mio momento e vi racconto cosa è accaduto a Taranto...".
mercoledì 13 dicembre 2017, 13:10Focus
di Manuel Scalese
per Tuttopotenza.com

Mazzoleni a "Ma che Calcio dici...": "Questo è il mio momento e vi racconto cosa è accaduto a Taranto...".

A 48 ore dal successo contro il Taranto continua a tenere banco nel capoluogo l’aggressione subita da mister Ragno, dal presidente Caiata e da alcuni calciatori del Potenza da parte di un dirigente del Taranto nell’immediato post gara. Per far chiarezza a riguardo è intervenuto lunedì sera a “Ma che Calcio dici...” l’estremo difensore rossoblu Riccardo Mazzoleni che ha fornito la sua versione dei fatti: “Al momento di rientrare negli spogliatoi al termine della gara si era già verificato del caos – sostiene Mazzoleni. Sono rientrato più tardi rispetto al mister e a quel punto Ragno si trovava già all’interno dello spogliatoio con del ghiaccio applicato sul viso mentre stava raccontando cosa fosse accaduto. Mentre stavo raggiungendo i miei compagni anche io ho ricevuto un pugno sul collo mentre ero voltato di spalle. Sinceramente era una situazione confusa,
ma da quanto ho avuto modo di capire l’aggressione è riconducibile ad un unico individuo, anche perchè dopo questi episodi che non c’entrano nulla con il calcio sono entrati nel nostrospogliatoio sia il tecnico Cazzarò che il capitano del Taranto Miale per scusarsi e dissociarsi dal vile gesto. Bisogna sottolineare dunque come i calciatori del Taranto non centrino nulla, dato che il tutto è stato opera di un dirigente del club pugliese che probabilmente ha sentito la partita più del dovuto”. Dopo aver fornito la sua versione dei fatti Mazzoleni è ritornato sull’importante successo ottenuto nella cornice dello Iacovone: “Per tutto il primo tempo abbiamo dominato mettendo sotto il Taranto che non è riuscito ad esprimersi come avrebbe voluto e di fatti siamo subito passati in vantaggio sul 2-0 – prosegue Mazzoleni.

Fino all’espulsione di Bertolo eravamo in controllo della gara, poi con l’inferiorità numerica è uscito alla distanza il Taranto che è riuscito ad accorciare le distanze. Da lì eravamo consapevoli che eravamo chiamati a difendere il risultato e fortunatamente ci siamo riusciti. Era la partita del riscatto per entrambe le squadre dove era fondamentale vincere, lo si è capito a fine gara dalla loro delusione e dalla nostra felicità. E’ stato importante centrare la vittoria per metterci alle spalle gli ultimi risultati negativi”. Mazzoleni ha concluso soffermandosi sulla sua prestazione e sulle ambizioni future dopo aver ritrovato il campo al posto di Breza: “In settimana avevo ricevuto alcuni segnali sul mio eventuale impiego, anche se il mister me l’ha comunicato solo nel pre-gara – chiosa Mazzoleni. Mi alleno sempre al massimo facendomi trovare pronto e sono contento della prestazione offerta, anche perchè soffro nel non scendere in campo visto che per un portiere è ancora più dura rispetto ad un giocatore di movimento. Dopo quanto fatto vedere contro il Taranto spero di scendere in campo anche contro il Molfetta dato che all’ultimo anno da under non giocare diventa problematico soprattutto in ottica futura. Quando ho scelto i rossoblu ho firmato per il progetto Potenza e per vincere il campionato, se poi gioco due partite o ne disputo trenta quel che conta è centrare l’obiettivo”.