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Potenza-Matera vince solo il pubblico... con qualche eccezione
domenica 18 novembre 2018, 00:47Primo Piano
di Redazione TTP
per Tuttopotenza.com

Potenza-Matera vince solo il pubblico... con qualche eccezione

Stadio Viviani completamente esaurito, ancora una volta i potentini hanno risposto alla grande e dato un segnale di affetto molto forte alla società. Oltre 5.000 presenze di cui 4.800 paganti per un incasso di € 47.000,00. Confermato il numero dei tifosi biancoazzurri al seguito del bue, in 380 hanno preso posizione nel settore a loro riservato, la gran parte entrati a gara iniziata.

Bellissima la coreografia dei tifosi rossoblu che hanno offerto uno spettacolo eccezionale con una sciarpata che ha coperto tutti i settori dello stadio potentino e una pioggia di coriandoli, poi la curva Ovest è diventata completamente azzurra con un "113" in bianco al centro del settore locale, chiaro riferimento agli ultimi episodi accaduti tra le due tifoserie.
Anche i materani, quando sono stati al completo, hanno offerto una buona scenografia con una sciarpata e cori ritmati da un tamburo però con alcuni episodi che costeranno caro alla società del presidente Lamberti: un fumogeno lanciato sul tappeto verde in sintetico che ha lasciato una vistosa zona bruciata mentre alcuni "eroi" hanno pensato bene di prendersela con i bagni a servizio del settore ospiti... due gesti inqualificabili che non solo provocheranno un danno economico per il Matera ma che sarà facile "punire" grazie alle telecamere di ultima generazione che coprono ogni angolo dello stadio Viviani.

Sebbene "declassato" il derby lucano è tra i più sentiti d'Italia e il clima di tensione e pressione ha condizionato i ventidue in campo, probabilmente più i giocatori rossoblu che quelli materani. Certo è pur vero che ai punti il Potenza avrebbe stravinto ma, poichè si gioca al calcio e vale solo il numero di volte in cui la palla entra in rete, lo 0-0 rimarrà negli almanacchi caratterizzando questo derby che si è rigiocato, in serie C, dopo oltre un ventennio.
Un Matera ordinato e anche fortunato, clamorosa l'occasione capitata a Di Somma che nell'area piccola è riuscito a mandare oltre la traversa il più facile dei tiri ma che ha da recriminare con un tiro di Triarico dalla trequarti su un'uscita avventata del pipelet rossoblu Ioime. Anche il portiere Ferroni ha "timbrato" il cartellino dicendo no a Genchi che ha perso l'attimo solo davanti al numero uno materano a França parando un preciso colpo di testa e a Coccia con un incredibile colpo di reni.

Alla fine ben 11 contro 3 i tiri verso la porta a favore del Potenza, 11-1 i calci d'angolo sempre a favore dei rossoblu, una supremazia netta che però non ha portato i frutti sperati. Poco incisivo Strambelli, beccato dagli ex tifosi, forse perchè da lui ci si aspetta sempre di più e non è ancora diventato il faro di questa squadra, Emerson una roccia anche se non ha trovato il goal dalle "mattonelle" di suo gradimento. Ma la squadra è apparsa tutta un po' contratta permettendo al Matera che, comunque, ha giocato una buona gara di contenimento, di tornare "tra i vivi" eliminando il -1 di partenza. Certo la corsa verso la salvezza diretta è difficile ma sicuramente non impossibile, almeno per quanto visto questa sera.

Il "cattivo" della serata? ...Il presidente Caiata che è stato espulso dalla panchina per qualche parola di troppo dopo un fallo non sanzionato dalla terna arbitrale che ha diretto in maniera sicuramente di poco al di sotto della sufficienza con alcune decisioni da rivedere e altre da interpretare ma che non ha assolutamente influito sul risultato.