Le probabili formazioni di Milan-Bologna – Gattuso cambia modulo
Teoricamente non è uno scontro diretto, in pratica sì. Ad inizio stagione Milan e Bologna erano partite con obiettivi differenti, ora si trovano a braccetto a metà classifica a quota 21 punti.
Le due squadre si affronteranno questa sera alle ore 20.45 allo stadio Meazza di San Siro. Per Gattuso, che ha sostituito Montella, sarà l'esordio casalingo sulla panchina dei rossoneri e l'obiettivo sarà tornare alla vittoria per gettarsi alle spalle le difficoltà. Di contro un Bologna in salute, reduce da tre risultati utili consecutivi.
COME ARRIVA IL MILAN - Momento molto negativo per il Milan, tutt’altro che ripresosi dopo il cambio in panchina. Gattuso, reduce dal ko in Europa League, non avrà a disposizione Romagnoli, squalificato, e valuta come sostituirlo. Quasi certo il passaggio al 4-3-3 con Musacchio in coppia con Bonucci. Modulo a parte, in attacco sarà confermato Kalinic e a sinistra agirà Suso, con Bonaventura che tornerà dal primo minuto dopo la bella prova di Benevento.
COME ARRIVA IL BOLOGNA - Diverse le assenze per l’ex Donadoni, che sarà orfano dello squalificato Poli. Il centrocampista andrà ad aggiungersi alla lista di indisponibili nella quale, tra gli altri, compare sempre il talentuoso Di Francesco. In mediana spazio a Taider con Donsah e Pulgar, in attacco Destro tornerà a San Siro - col sorriso per le due reti nelle ultime tre partite - e al suo fianco sarà “scortato” dai soliti Verdi e Palacio.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate, Musacchio, Bonucci, Rodriguez; Kessié, Montolivo, Bonaventura; Suso, Kalinic, Borini. A disposizione: Guarnone, Donnarumma A., Calabria, Zapata, Paletta, Gomez, Antonelli, Locatelli, Gabbia, Biglia, Zanellato, Silva, Cutrone. ALLENATORE: Gattuso.
BOLOGNA (3-5-2): Mirante; Mbaye, De Maio, Maietta, Masina; Taider, Pulgar, Donsah; Verdi, Destro, Palacio. A disposizione: Da Costa, Ravaglia, Krafth, Torosidis, Helander, Nagy, Crisetig, Krejci, Taider, Petkovic, Falletti, Okwonkwo. ALLENATORE: Donadoni.