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Il Corriere della Sera titola: "Salah e la finale, la scelta del digiuno"

Il Corriere della Sera titola: "Salah e la finale, la scelta del digiuno"TUTTO mercato WEB
© foto di Bonan
giovedì 17 maggio 2018, 07:232018
di Tommaso Bonan

"Salah e la finale, la scelta del digiuno". Questo il titolo dell'edizione odierna del Corriere della Sera, che in prima pagina dedica spazio alla scelta dell'attaccante egiziano di rispettare il digiuno durante il Ramadan prima della finale di Champions. La finale di Champions League del 26 maggio potrebbe decidersi in soli 52 minuti. Non durante, ma subito prima della partita.

È il tempo compreso tra le 20.53, quando sullo stadio di Kiev tramonterà il sole, e le 21.45, l’ora locale del fischio d’inizio di Real Madrid-Liverpool: quel poco che Mohamed Salah avrà a disposizione per ricominciare a mangiare e a bere dopo la giornata di digiuno assoluto che la sua religione gli imporrà, fino a pochi istanti dalla gara più importante della sua carriera. Al fuoriclasse egiziano «Momo», musulmano praticante rivelatosi (un po’ a sorpresa) il miglior calciatore d’Europa nella stagione che sta per concludersi, il calendario islamico ha giocato un brutto tiro: quest’anno il Ramadan è cominciato proprio ieri, dieci giorni prima che il suo Liverpool disputi la finale della Coppa dei Campioni a undici anni dall’ultima volta, per di più contro il Real Madrid a caccia del terzo successo di fila. E senza cibo né acqua per 16 ore al giorno un’impresa sportiva già complicata potrebbe diventare titanica, anche per chi di fede ne ha da vendere.