Vocalelli sulla Gazzetta: "Nuova era per il Portogallo, Ronaldo non più intoccabile"
Il giornalista Alessandro Vocalelli, nel suo fondo di oggi su La Gazzetta dello Sport, ha parlato delle due partite che hanno chiuso il quadro degli ottavi di finale dei Mondiali in Qatar. Stupore ma non troppo per il passaggio del turno del Marocco: "Hakimi e compagni avevano già dimostrato di avere qualità e non solo corsa, conoscenze tattiche e non solo un grande orgoglio". Certamente più sorpresa, invece, per il netto successo del Portogallo che ha piegato la Svizzera nonostante la stella Cristiano Ronaldo fosse in panchina: "È forte dunque la sensazione che ieri sia iniziata una nuova era, per il calcio e per il Portogallo, con Cristiano non più intoccabile, e costretto a imparare a quasi 38 anni che nessuno può credere che il mondo del calcio giri intorno a lui.
CR7 - che era uscito imprecando dal campo con la Corea, per essere stato sostituito dopo un’ora - stavolta si è sforzato di sorridere, a favore delle telecamere, quando è entrato a venti minuti dalla fine. Un mondo alla rovescia".