Gaz.Sud, Reggina, il gip spiega misure contro la m&g: "Andava fermato il diabolico disegno imprenditoriale di Gallo"

"Reggina, il futuro adesso è un rebus", scrive oggi Gazzetta del Sud che analizza le motivazioni che hanno portato al procedimento cautelare nei confronti del legale rappresentante della m&g.

"La scalata alla Reggina era probabilmente solo uno step intermedio dell'illecito, ma spavaldo ed impetuoso disegno imprenditoriale di Luca Gallo, il 52enne romano dominus di una holding attiva nel settore dei servizi di sostegno alle imprese per la gestione e la fornitura del personale che dal 2019 è il presidente della squadra amaranto.  Che il patron della Reggina puntasse ad altri affari, sempre con il medesimo filo conduttore degli omessi versamenti dell'Iva, ne sono più che convinti gli inquirenti

Andava fermato il diabolico, quanto illecito, disegno imprenditoriale di Luca Gallo, e per questo si è proceduto con l'arresto come rimarca il Gip di
Roma: «È necessario intervenire, dunque, con un presidio cautelare di tipo detentivo, sebbene domiciliare, che ponga fine alla catena ininterrotta di illeciti volti al conseguimento rapido ed efficace di ingenti profitti in danno dello Stato già fortemente pregiudicato dalle condotte", si legge sul quotidiano locale.

Poi altri stralci dell'ordinanza del Gip di Roma: "La Guardia di Finanza ha verificato che Luca Gallo prosegue, senza sosta, nella costituzione di nuove società e, per gli elementi illustrati, non è cosi peregrino pensare che costui si avvarrà delle medesime strategie ritenute necessarie per conseguire illeciti profitti e assicurarsi facili arricchimenti

«Sono 19 società a responsabilità limitata in cui ricopre delle cariche e ben 18 nelle quali riveste la carica di amministratore unico. Si tratta, con evidenza, di un dato estremamente allarmante che consente di ritenere quanto mai attuale e concreto il pericolo che Gallo Luca commetta delitti della medesima specie. Tali ultime violazioni finanziarie consentirebbero al Gallo di investire le somme, indebitamente conseguite con gli omessi versamenti Iva, nell'acquisto di quote sociali di altre società ovvero nell'acquisto di rami di azienda ovvero ancora di finanziamenti eseguiti in favore di altre persone giuridiche (come nel caso della Reggina Calcio). Per salvaguardare la collettività dal pericolo attuale di recidiva occorre intervenire con un presidio cautelare che impedisca a Gallo Luca di intrattenere relazioni con amicizie o conoscenze, con collaboratori cli fiducia di cui si avvale nella gestione complessiva della galassia di società che ruota intorno alla sua figura".