Bolt chiede troppo: ultimatum dei Central Coast Mariners
(ANSA) - SYDNEY, 24 OTT - L'offerta di un contratto da calciatore professionista c'è stata, ma la differenza tra la proposta dei Central Coast Mariners e la richiesta appare enorme. Quindi il sogno di Usain Bolt di riconvertirsi al football potrebbe terminare, almeno in Australia. Lo scrive il quotidiano 'Sydney Morning Herald', spiegando che Central Coast ha confermato di aver offerto a Bolt un contratto, in linea con la media salariale del campionato locale, ovvero 150mila dollari australiani annui (circa 92mila euro), ma la richiesta fatta dal giamaicano sarebbe stata invece di 2,9 milioni, cifra che i Mariners non sono assolutamente disposti a spendere.
La federcalcio australiana, da parte sua, ha voluto precisare di non essere disposta a dare un contributo. Ora la domanda che si pongono i media locali è quanto Bolt sia disposto a sacrificare finanziariamente pur di realizzare il sogno calcistico. Intanto il club gli ha dato un ultimatum: Bolt non si allenerà più con la squadra "fin quando un accordo verrà raggiunto".