La CAF volta pagina: finisce l'era Hayatou. Ora tocca ad Ahmad
Il massimo organismo calcistico d'Africa, la CAF (Confederation Africaine de Football), cambia presidente e chiude quella che può definirsi una vera e propria era durata ben 29 anni. L'ex numero uno Issa Hayatou, camerunense, lascia infatti la poltrona di presidente dell'associazione lasciandola al malgascio Ahmad Ahmad. La decisione è arrivata oggi ad Addis Abeba dove il neo presidente è stato eletto con 34 voti a favore e 20 contrari andati proprio all'ex presidente che si ripresentava a caccia dell'ottavo mandato.
Un'elezione che fa entrare il calcio africano in un'altra era per la gioia di molti dirigenti che nell'ultimo trentennio non erano riusciti a trovare uno sfidante valido. “Siamo molto felici che il calcio africano sia stato finalmente liberato”, ha commentato il presidente della federazione di calcio del Rwanda Vincent Nzamwita, mentre il collega dello Swaziland Mahlaba Mamba gli fa eco con un pò di amarezza: “Questo è un cambiamento che è venuto troppo tardi”.