Lavezzi: "In Cina per i soldi. La Ligue 1? Mai piaciuta. Serie A di altro livello"
La decisione di Ezequiel Lavezzi volare in Cina per continuare la carriera da calciatore ha sorpreso molti lo scorso gennaio. Oggi l'attaccante argentino ha motivato tale scelta dalle colonne de L'Equipe: "Non me lo sarei mai aspettato di giocare in Cina. Credevo di rimanere in Europa, poi però ho scelto l'Asia. Il calcio mi dà una grande possibilità di aiutare la mia famiglia ed è per questo che posso ammettere che il primo aspetto che ho preso in esame quando è arrivata la proposta dell'Hebei è stato quello finanziario. Saranno due anni della mia vita in cui vivrò una nuova esperienza e che comunque passeranno velocemente. La mia avventura al PSG? E' stata buona, ma non quanto speravo.
Non sono mai riuscito a dare tutto quello che potevo. La Ligue 1 non mi è piaciuta e non ho trovato le giuste motivazioni. Questa è la verità, non una scusa. Se ho rimpianto Napoli? In Italia la situazione è completamente diversa. Ci sono almeno otto big match ogni anno, in Francia sono due. Questa è la differenza più grande".