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Napoli-Rijeka 2-0, le pagelle: Insigne e 30' da top, Koulibaly flop. Anastasio paga l'emozione
Napoli-Rijeka 2-0
Le pagelle
NAPOLI
Meret 6.5 Vola plastico su una conclusione di Loncar nel primo tempo. Ha doti da gran portiere, moderno. Deve ritrovare fiducia, e magari averne un po' di più.
Di Lorenzo 6 Sfiora il gol e dà tanta sostanza da terzino destro. Riscatta a pieno l'ultima prestazione shock contro il Milan, treno sulla destra del Napoli che sovrasta Anastasio e compagni.
Maksimovic 6.5 Tiene bene la posizione, l'impressione è che in coppia con Koulibaly funzioni ora meglio che Manolas in questo periodo. Gli anticipi sono deluxe, da blindare.
Koulibaly 5.5 Sbaglia negli anticipi e nell'impostazione. Il voto è perché il momento duro, dopo esser stato schiacciato da Ibrahimovic, non s'interrompe. Se arriva un pericolo, è dalle sue latitudini.
Ghoulam 6 Rientra e lo fa in una notte delicata. Dove le emozioni si sommano ma dove tiene bene botta. Le prossime settimane segneranno il bivio del suo futuro.
Demme 6 Le attenzioni sono dirottate tutte sulle sue giocate e sentire l'allenatore del Napoli che indica a "Diego" cosa fare, suona strano. Ma son altri tempi, un altro Diego. (dal 69' Lobotka 6 Sostanza e quantità, più che regia. Gattuso questo gli chiede, Lobotka questo esegue in una gara dove non sono richieste capriole ma praticità)
Bakayoko 6 Alza la diga contro un Rijeka non irresistibile, gioca di spada più di fioretto. Quantità ma contro la rimaneggiata formazione di Rozman stasera tanto basta.
Politano 6.5 Segna un gol di rapina e non s'avventura in festeggiamenti pindarici, in una notte di lacrime e ricordo. La maturità di un calciatore si misura anche dalle piccole cose. (dal 62' Lozano 6.5 Taglio, corsa, stop, controllo, tiro, gol. Chucky è un giocatore ben diverso in quest'annata, l'ingresso in campo contro il Rijeka ne è la fotografia)
Zielinski 6.5 Nel 4-2-3-1 gattusiano non sembra trovare ancora una sua dimensione tattica. Però quando si mette in proprio e punta sull'ingegno, sforna assist al bacio come in occasione del gol di Politano. (dal 62' Insigne 7 Provato ed emozionato prima del fischio d'inizio, entra e serve un pallone d'argentina memoria per il raddoppio di Lozano. Trenta minuti da migliore in campo, da nove e mezzo)
Elmas 6 Discreto e onesto, senza picchi. Esce senza lasciar grande traccia dalle parti della porta avversaria ma riuscendo a essere efficace nella gestione della palla (dal 69' Mertens 6 In quello che di fatto è diventato il suo nuovo ruolo, che lo allontanerà dai tabellini ma lo rimetterà al centro del gioco, ancora una volta. Crea spazi e gioco)
Petagna 6 Sgomita e s'indaffara non poco davanti. Nel primo tempo il Napoli B sulla trequarti lo assiste poco. Lui apre spazi e praterie ma Nevistic lo vede solo di sfuggita. (dall'82' Fabian Ruiz sv)
Gattuso 6.5 Questo Napoli non ha un Maradona, e forse mai più lo avrà. Sceglie delle riserve più pratiche che estetiche nel primo tempo e il loro lo fanno. Nella ripresa, coi tenori, alza il livello, e si vede. Torna il sereno, nelle difficoltà ha saputo ricompattare il gruppo.
Il racconto della partita su TMW, clicca qui
RIJEKA
Nevistic 6 - Un miracolo nel primo tempo su Di Lorenzo, da distanza ravvicinata, ed un altro su Insigne a tu per tu. Esente da colpe sui due gol subiti, evita un passivo maggiore.
Tomecak 5,5 - Regge bene per un tempo, nella ripresa ha maggiori difficoltà a reggere, specie con l'ingresso in campo dei big azzurri.
Velkoski 6 - Ci mette sempre tanta garra, prova spesso l'anticipo e fa a sportellate con Petagna e non solo. Sufficiente.
Galovic 5,5 - E' l'uomo che si stacca dalla marcatura per guidare la difesa. Nella ripresa viene sorpreso più di una volta.
Smolcic 5 - Non è al massimo della lucidità e non è complementare all'esterno. Disattento e impreciso, più nel secondo che nel primo tempo.
Anastasio 5 - Si chiama Armando e, dopo esser cresciuto nel Napoli, gioca al San Paolo all'indomani della morte di Maradona. Una serata da film, risente anche dell'emozione e arriva troppo spesso in ritardo. Colpe sul gol dell'1-0. Dall'80' Braut s.v.
Muric 6,5 - Ex Pescara, ma soprattutto scuola Ajax. E si vede anche stasera. Fin dai primi minuti è il più intraprendente dei suoi e va anche vicino al gol. Dal 78' Yateke s.v.
Cerin 5,5 - Si concentra soprattutto sulla fase di contenimento, dando manforte ai tre centrali difensivi. Impreciso però nello sviluppo. Dall'87' Hodza s.v.
Loncar 6,5 - Attivo e pericoloso con i suoi tentativi da fuori, a tratti regala lampi con delle trame ben precise disegnate dal suo destro.
Stefulj 5,5 - Prova ad arare la fascia, si impegna e non poco, ma soffre in fase difensiva.
Andrijasevic 6 - Si muove su tutto il fronte offensivo, combina con i compagni, gioca per la squadra. Dall'87' Frigan s.v.
Il racconto della partita su TMW, clicca qui
Le pagelle
NAPOLI
Meret 6.5 Vola plastico su una conclusione di Loncar nel primo tempo. Ha doti da gran portiere, moderno. Deve ritrovare fiducia, e magari averne un po' di più.
Di Lorenzo 6 Sfiora il gol e dà tanta sostanza da terzino destro. Riscatta a pieno l'ultima prestazione shock contro il Milan, treno sulla destra del Napoli che sovrasta Anastasio e compagni.
Maksimovic 6.5 Tiene bene la posizione, l'impressione è che in coppia con Koulibaly funzioni ora meglio che Manolas in questo periodo. Gli anticipi sono deluxe, da blindare.
Koulibaly 5.5 Sbaglia negli anticipi e nell'impostazione. Il voto è perché il momento duro, dopo esser stato schiacciato da Ibrahimovic, non s'interrompe. Se arriva un pericolo, è dalle sue latitudini.
Ghoulam 6 Rientra e lo fa in una notte delicata. Dove le emozioni si sommano ma dove tiene bene botta. Le prossime settimane segneranno il bivio del suo futuro.
Demme 6 Le attenzioni sono dirottate tutte sulle sue giocate e sentire l'allenatore del Napoli che indica a "Diego" cosa fare, suona strano. Ma son altri tempi, un altro Diego. (dal 69' Lobotka 6 Sostanza e quantità, più che regia. Gattuso questo gli chiede, Lobotka questo esegue in una gara dove non sono richieste capriole ma praticità)
Bakayoko 6 Alza la diga contro un Rijeka non irresistibile, gioca di spada più di fioretto. Quantità ma contro la rimaneggiata formazione di Rozman stasera tanto basta.
Politano 6.5 Segna un gol di rapina e non s'avventura in festeggiamenti pindarici, in una notte di lacrime e ricordo. La maturità di un calciatore si misura anche dalle piccole cose. (dal 62' Lozano 6.5 Taglio, corsa, stop, controllo, tiro, gol. Chucky è un giocatore ben diverso in quest'annata, l'ingresso in campo contro il Rijeka ne è la fotografia)
Zielinski 6.5 Nel 4-2-3-1 gattusiano non sembra trovare ancora una sua dimensione tattica. Però quando si mette in proprio e punta sull'ingegno, sforna assist al bacio come in occasione del gol di Politano. (dal 62' Insigne 7 Provato ed emozionato prima del fischio d'inizio, entra e serve un pallone d'argentina memoria per il raddoppio di Lozano. Trenta minuti da migliore in campo, da nove e mezzo)
Elmas 6 Discreto e onesto, senza picchi. Esce senza lasciar grande traccia dalle parti della porta avversaria ma riuscendo a essere efficace nella gestione della palla (dal 69' Mertens 6 In quello che di fatto è diventato il suo nuovo ruolo, che lo allontanerà dai tabellini ma lo rimetterà al centro del gioco, ancora una volta. Crea spazi e gioco)
Petagna 6 Sgomita e s'indaffara non poco davanti. Nel primo tempo il Napoli B sulla trequarti lo assiste poco. Lui apre spazi e praterie ma Nevistic lo vede solo di sfuggita. (dall'82' Fabian Ruiz sv)
Gattuso 6.5 Questo Napoli non ha un Maradona, e forse mai più lo avrà. Sceglie delle riserve più pratiche che estetiche nel primo tempo e il loro lo fanno. Nella ripresa, coi tenori, alza il livello, e si vede. Torna il sereno, nelle difficoltà ha saputo ricompattare il gruppo.
Il racconto della partita su TMW, clicca qui
RIJEKA
Nevistic 6 - Un miracolo nel primo tempo su Di Lorenzo, da distanza ravvicinata, ed un altro su Insigne a tu per tu. Esente da colpe sui due gol subiti, evita un passivo maggiore.
Tomecak 5,5 - Regge bene per un tempo, nella ripresa ha maggiori difficoltà a reggere, specie con l'ingresso in campo dei big azzurri.
Velkoski 6 - Ci mette sempre tanta garra, prova spesso l'anticipo e fa a sportellate con Petagna e non solo. Sufficiente.
Galovic 5,5 - E' l'uomo che si stacca dalla marcatura per guidare la difesa. Nella ripresa viene sorpreso più di una volta.
Smolcic 5 - Non è al massimo della lucidità e non è complementare all'esterno. Disattento e impreciso, più nel secondo che nel primo tempo.
Anastasio 5 - Si chiama Armando e, dopo esser cresciuto nel Napoli, gioca al San Paolo all'indomani della morte di Maradona. Una serata da film, risente anche dell'emozione e arriva troppo spesso in ritardo. Colpe sul gol dell'1-0. Dall'80' Braut s.v.
Muric 6,5 - Ex Pescara, ma soprattutto scuola Ajax. E si vede anche stasera. Fin dai primi minuti è il più intraprendente dei suoi e va anche vicino al gol. Dal 78' Yateke s.v.
Cerin 5,5 - Si concentra soprattutto sulla fase di contenimento, dando manforte ai tre centrali difensivi. Impreciso però nello sviluppo. Dall'87' Hodza s.v.
Loncar 6,5 - Attivo e pericoloso con i suoi tentativi da fuori, a tratti regala lampi con delle trame ben precise disegnate dal suo destro.
Stefulj 5,5 - Prova ad arare la fascia, si impegna e non poco, ma soffre in fase difensiva.
Andrijasevic 6 - Si muove su tutto il fronte offensivo, combina con i compagni, gioca per la squadra. Dall'87' Frigan s.v.
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