Roma, i dubbi di Friedkin su Fonseca. Ma nessuno pensa ad un cambio in corsa
Dan e Ryan chiedevano spiegazioni, evidenziavano responsabilità e giustificazioni. Per loro è stato un duro colpo e devono rivedere i loro programmi per il futuro. Alcuni dei loro più stretti collaboratori temono che non si possa portare avanti un progetto vincente con Fonseca. Perché i Friedkin sono venuti a Roma per vincere. Sono pronti a porre le condizioni perché la Roma entro tre anni possa conquistare un trofeo: già dalla prossima sessione di mercato saranno messi in preventivo ingenti investimenti.
Nessuno alla Roma ha preso in considerazione un cambio in corsa, non solo per motivi economici. Fonseca ha un ingaggio importante, anche se ha accettato di ridurselo per allenare la Roma. Salvo crolli inaspettati, che nessuno teme, perché la squadra ha sempre saputo reagire, dopo gli ormai non più rari capitomboli con le grandi. I giocatori finora hanno dimostrato di essere dalla sua parte, anche a settembre, quando una sconfitta contro la Juventus avrebbe potuto essere fatale, dopo che era stato fatto un sondaggio informale con un altro allenatore.