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Allarme italiani in Serie A: così è cambiata l'Inter dal 2006 a oggiTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
martedì 24 settembre 2019, 15:53Serie A
di Ivan Cardia

Allarme italiani in Serie A: così è cambiata l'Inter dal 2006 a oggi

"In Serie A i calciatori italiani sono pochi". È il messaggio di Roberto Mancini, ct azzurro che oggi ha richiamato l'attenzione sul tema e ha ricordato come alla nazionali ne "bastino" 25, è un problema soprattutto dei club. Ma come sono cambiate le squadre del nostro massimo campionato negli ultimi anni? Abbiamo provato ad analizzare i mutamenti negli undici ideali delle grandi. Non solo quelle di oggi, ma le prime sei in classifica (al netto delle successive penalizzazioni) della Serie A 2005/2006, quello che portò l'Italia al trionfo mondiale. Con l'inevitabile aggiunta del Napoli, all'epoca in C1 ma oggi stabilmente nelle primissime posizioni della nostra Serie A. E proprio dal 2006 si parte, per poi tornare alla stagione 2009/2010 (dieci anni fa), a quella 2014/2015 (cinque anni fa) e infine all'attualità.

QUI INTER -
Ce l'ha nel nome, la squadra di Milano: Internazionale, sin dalla sua fondazione. E la vocazione allo schierare gli stranieri l'abbiamo anche evidenziata nel ricordare come proprio Mancini, da allenatore di club, sia stato un antesignano dello schierare tanti calciatori non convocabili per la nazionale italiana. E infatti proprio nel 2006 la penuria è piuttosto evidente: solo Favalli tra i titolari, con Materazzi (non un carneade, chiaro, conquistò la convocazione a Germania2006) e Cristiano Zanetti come principali (praticamente uniche) alternative da poter mandare in campo. Stessa musica 10 e 5 anni fa.

Triplete poco azzurro. Nell'undici tipo di Mourinho figura soltanto Thiago Motta, italiano di Brasile. Poi ancora Materazzi, unico azzurro senior, più i giovani Santon e Balotelli, entrambi in rampa di lancio. Poco anche cinque anni dopo, di nuovo Mancini in panchina: D'Ambrosio e Ranocchia sono titolari in difesa, Osvaldo gioca poco, Santon c'è ma è ancora un giovane promettente. Oggi, tutto cambia: forse memore dell'esperienza alla guida della nazionale, Conte ha portato una ventata di italianità. Oltre a Candreva, sono arrivati Barella, Biraghi e Sensi. E negli anni l'Inter ha comunque puntato con maggior decisione sui giocatori cresciuti nel Bel Paese. Un andamento decisamente inverso rispetto a quello della Juventus: più nazionale, che internazionale, col passare degli anni.

Tutte le formazioni tipo dell'Inter dal 2006 a oggi -


2005-2006 - Formazione tipo: Julio Cesar; J. Zanetti, Cordoba, Samuel, FAVALLI; Figo, Cambiasso, Veron, Stankovic; Cruz (Martins), Adriano. Altri italiani: Toldo, C. Zanetti, Materazzi, Orlandoni, Bonucci, Andreolli.

2009-2010 - Formazione tipo: Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; J. Zanetti, THIAGO MOTTA, Cambiasso; Sneijder (Stankovic); Eto'o, Milito. Altri italiani: Toldo, Orlandoni, Materazzi, Santon, Balotelli.

2014-2015 - Formazione tipo: Handanovic; D'AMBROSIO, RANOCCHIA, Vidic, Juan Jesus; Medel, Kovacic, Hernanes; Guarin; Icardi, Palacio. Altri italiani: Andreolli, Osvaldo, Santon, Berni.

2019-2020 - Formazione tipo: Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; CANDREVA, BARELLA, Brozovic, SENSI, Asamoah; Lukaku, Lautaro. Altri italiani: Padelli, Dimarco, Gagliardini, Ranocchia, Politano, Esposito, Biraghi, Berni, Bastoni.