Roma, Diawara o Villar: c'è posto per uno. E per Xhaka si complica

A un mese esatto dalla chiusura del calciomercato sono ancora diverse le situazioni in casa Roma da risolvere. Ieri Tiago Pinto ha chiuso in uscita due operazioni marginali come D’Orazio alla Spal e Antonucci al Cittadella, ma la lista degli esuberi è ancora lunga e capitanata da Florenzi, Fazio, Santon, Pastore, Pedro e Nzonzi. Diverso, invece, il discorso per altri due calciatori che sono in uscita, ma non obbligatoriamente come gli altri citati. Stiamo parlando di Villar e Diawara. Solo uno rimarrà in vista della nuova stagione e in Portogallo si stanno giocando le proprie chance. Qualcuna in meno ora ne avrà lo spagnolo che si è procurato una distorsione di primo grado al ginocchio sinistro e per qualche giorno dovrà restare fermo. L’ex Elche, per caratteristiche, non è il mediano ideale per il gioco di Mourinho, ma da inizio preparazione sta facendo il possibile per convincere lo Special One, consapevole come la società, vista la stagione a confronto dei due calciatori, possa vendere con più facilità Gonzalo a fronte di una buona plusvalenza. Insomma, uno dovrà uscire anche perché da tempo la Roma è a caccia di un centrocampista. Tutto sembrava portare a Xhaka dell’Arsenal, ma i continui ritardi nella chiusura della trattativa stanno spazientendo le parti con i Gunners che avrebbero addirittura offerto al giocatore il rinnovo di contratto. Dall’Inghilterra sono certi che sia saltata da giorni, ma dentro Trigoria c’è una percezione diversa perché lo svizzero è stata un’espressa richiesta di Mourinho e tutti, da Tiago Pinto ai Friedkin, non vogliono deludere il portoghese. Un piano B, però, il GM giallorosso lo sta studiando e si chiama Delaney, centrocampista danese classe 1991 che gioca al Borussia Dortmund. Oggi, intanto, dovrebbe sbarcare Shomurodov, a seguire le visite e la firma sul contratto e poi la partenza per il Portogallo insieme a Cristante per raggiungere il ritiro della Roma nell’Algarve.