Lazio, Sarri torna a Torino e vuole festeggiare l’Europa. Immobile ci prova

Il ritorno del Comandante. Non tra gli applausi, viste le modalità dell’addio e le polemiche che hanno accompagnato la sua prima e unica stagione alla Juventus (oltre a quelle precedenti quando era a Napoli). Sarà lo stesso un osservato speciale, Sarri, non può essere altrimenti quando incrocia la propria strada con la Vecchia Signora.

Chissà cosa dirà dell’accoglienza che riceverà, sicuramente gli interesserà molto della partita, che potrà decretare la matematica qualificazione della Lazio in Europa League.

A 180’ dal termine della stagione, i biancocelesti sono al 5° posto con 3 lunghezze di vantaggio su tutte le dirette inseguitrici: Roma, Atalanta e Fiorentina. E festeggerebbe aritmeticamente il traguardo con un successo: se dovessero infatti conquistare 3 punti, diventerebbero irraggiungibili per tutti perché, in caso di arrivo a pari merito, avrebbero la meglio per la classifica avulsa.
 
Immobile in dubbio
In casa Lazio tengono banco le precarie condizioni di Immobile, uscito con la caviglia malconcia dalla gara di sabato scorso contro la Sampdoria. Non si è ancora mai allenato, Ciro, sta riposando e facendo delle terapie. Sta migliorando e sta ricevendo segnali positivi dal suo corpo, ma sarà decisivo il provino sul campo che farà tra oggi o domani. Intanto Sarri può sorridere per aver ritrovato Pedro, assente nell'ultimo mese.