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Ag. Mandas: "Parleremo con la Lazio di rinnovo e futuro, diventerà fortissimo"
L'agente Diego Tavano ha parlato a margine del Gran Galà del calcio Adicosp a Roma. Questo il suo intervento a TMW su due dei suoi assistiti, ovvero Gyomber della Salernitana e Mandas della Lazio:
Un giudizio sulla Salernitana e sul campionato di Gyomber?
"Peccato, esperienza negativa, quest'anno non ha funzionato nulla e dispiace perché è una società con grandissime potenzialità, una proprietà solida, un progetto valido e una piazza fantastica. Dispiace, vederla scendere in B è un peccato. Anche per lui è stata un'annata particolare, ha sofferto per qualche infortunio ma ha sempre dato il massimo. E' innamorato della piazza, dei tifosi, dispiace perché è veramente provato".
Ora gli Europei con la Slovacchia...
"Ha avuto questo piccolo intervento all'ernia inguinale, sta recuperando e farà in tempo. E' una grande soddisfazione con mister Calzona".
Mandas che ha recentemente trovato spazio nella Lazio?
"Un giocatore forte, che aveva seguito più di una società. In Italia aveva molti interessi ma la Lazio è stata la più veloce e ci ha creduto molto. Inizialmente pensava di farlo tornare all'OFI Creta in prestito, poi Sarri decise di tenerlo. Lui è un talento, si è imposto e sono felice perché non era facile inserirsi in un contesto del genere. E' stato bravo, ha grande prospettiva".
La prossima stagione può partire in prestito?
"Sicuramente dovremo rivederci per rivedere un contratto fatto abbastanza veloce, da terzo portiere. Ma il giocatore è pronto, sicuramente dovremo parlare ma vediamo, ci sono anche interessi dall'estero ma ne parleremo con la Lazio. Vedersi con la Lazio per un rinnovo credo sia naturale, non penso Lotito voglia tirarsi indietro".
Quale la qualità principale?
"E' un portiere molto reattivo e soprattutto un ragazzo fantastico che ha voglia di crescere, sa fare di questo sport la sua ossessione per diventare uno dei migliori portieri. Questo può fare la differenza, è super esplosivo in porta, lo disse anche il preparatore di Sarri. Poi è bravo coi piedi, gioca tantissimi palloni e sta crescendo. Va ringraziata la Lazio che gli ha dato fiducia e Tudor che ha continuato ad impiegarlo. E' talemente serio che potrebbe fare anche il dodicesimo, ma a breve parleremo con la Lazio e capiremo il suo futuro".
Un giudizio sulla Salernitana e sul campionato di Gyomber?
"Peccato, esperienza negativa, quest'anno non ha funzionato nulla e dispiace perché è una società con grandissime potenzialità, una proprietà solida, un progetto valido e una piazza fantastica. Dispiace, vederla scendere in B è un peccato. Anche per lui è stata un'annata particolare, ha sofferto per qualche infortunio ma ha sempre dato il massimo. E' innamorato della piazza, dei tifosi, dispiace perché è veramente provato".
Ora gli Europei con la Slovacchia...
"Ha avuto questo piccolo intervento all'ernia inguinale, sta recuperando e farà in tempo. E' una grande soddisfazione con mister Calzona".
Mandas che ha recentemente trovato spazio nella Lazio?
"Un giocatore forte, che aveva seguito più di una società. In Italia aveva molti interessi ma la Lazio è stata la più veloce e ci ha creduto molto. Inizialmente pensava di farlo tornare all'OFI Creta in prestito, poi Sarri decise di tenerlo. Lui è un talento, si è imposto e sono felice perché non era facile inserirsi in un contesto del genere. E' stato bravo, ha grande prospettiva".
La prossima stagione può partire in prestito?
"Sicuramente dovremo rivederci per rivedere un contratto fatto abbastanza veloce, da terzo portiere. Ma il giocatore è pronto, sicuramente dovremo parlare ma vediamo, ci sono anche interessi dall'estero ma ne parleremo con la Lazio. Vedersi con la Lazio per un rinnovo credo sia naturale, non penso Lotito voglia tirarsi indietro".
Quale la qualità principale?
"E' un portiere molto reattivo e soprattutto un ragazzo fantastico che ha voglia di crescere, sa fare di questo sport la sua ossessione per diventare uno dei migliori portieri. Questo può fare la differenza, è super esplosivo in porta, lo disse anche il preparatore di Sarri. Poi è bravo coi piedi, gioca tantissimi palloni e sta crescendo. Va ringraziata la Lazio che gli ha dato fiducia e Tudor che ha continuato ad impiegarlo. E' talemente serio che potrebbe fare anche il dodicesimo, ma a breve parleremo con la Lazio e capiremo il suo futuro".
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