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SALERNITANA: in moto la macchina organizzativa Chiavari e Trieste, insidia trasferteTUTTO mercato WEB
© foto di tuttoSALERNITANA.com
sabato 13 giugno 2020, 20:30News
di TS Redazione
per Tuttosalernitana.com

SALERNITANA: in moto la macchina organizzativa Chiavari e Trieste, insidia trasferte

Il calendario di Serie B è stato ufficializzato e adesso è corsa contro il tempo per la definizione della logistica. La Salernitana deve innanzitutto organizzare gli spostamenti - al plurale, perché servono più mezzi di trasporto - verso lo stadio Arechi, sede della partita della ripartenza contro il Pisa, il 20 giugno. Il protocollo fissa regole rigide di gestione degli spazi anche sul pullman sociale. Lo utilizzeranno solo gli atleti convocati. Gli altri aggregati - dirigenti, magazzinieri, parte dello staff tecnico - viaggeranno a bordo di auto private. Il centro sportivo Mary Rosy di Pontecagnano Faiano è stato quartier generale, in questi giorni di faticosa normalità. Continuerà a esserlo fino all'antivigilia di Salernitana-Pisa. Dal 19 giugno, mentre gli ultras ammireranno videoproiezioni granata sulla facciata del castello Arechi e 500 fumogeni, alle ore 19.19, illumineranno il lungomare cittadino (non sono esclusi fuochi a mare, in tarda serata) per festeggiare il compleanno numero 101 della Salernitana, la squadra si ritroverà all'hotel Commercio di Battipaglia, sede del ritiro pre gara. A poche ore dal fischio d'inizio, imboccando un varco diverso rispetto a quello dedicato al Pisa, la Salernitana farà poi ingresso all'Arechi.

FUORI CASA La segreteria organizzativa è al lavoro anche per la definizione delle trasferte. In attesa che si componga anche la griglia dei playoff ad agosto, la stagione regolare prevede quattro tappe fuori casa. Due hanno un coefficiente di difficoltà più alto, dal punto di vista logistico. Si tratta della partita di Chiavari contro la Virtus Entella, il 26 giugno, e della sfida al Pordenone che sarà giocata a Trieste, il 27 luglio. Nel primo caso, è già noto l'orario del match; nel secondo, non può essere ancora indicato, perché nella penultima giornata bisognerà rispettare anche la contemporaneità delle partite. Una variabile non di poco conto per chi ha necessità di prenotare aerei. La Salernitana utilizzerà un volo charter per raggiungere la Liguria e farà altrettanto quando dovrà trasferirsi a Trieste a fine luglio. Circa due anni fa (agosto 2018) i granata scesero in campo in notturna a Chiavari, furono eliminati dalla Virtus Entella in Coppa Italia, cenarono in loco, ritornarono a casa a bordo dell'Intercity notte, dormirono nelle cuccette e poi beneficiarono di tre giorni di relax. Adesso è impossibile programmare tempi di riposo così dilatati: è una maratona calcistica, ci sono «picchi» di tre partite in una settimana, contro la Cremonese all'Arechi si giocherà già il 29 giugno e la squadra ha bisogno di una soluzione di trasferimento veloce ed efficace, in sicurezza, che riduca non solo i rischi ma anche la distanza tra il post gara e l'immediato allenamento di ripresa. È impossibile, al tempo del Covid, bloccare quasi quaranta posti sapendo di dover rispettare un protocollo da atleta, su un volo di linea. In treno è ancora più faticoso: bisogna precettare carrozze. Ci sono anche intoppi legati all'orario del ritorno, perché si gioca in notturna. È, dunque, necessario scegliere una soluzione in charter (su Genova, poi trasferimento in autobus verso Chiavari), che richiederà un esborso di 25mila euro, da bissare poi in occasione della sfida al Pordenone, ospitata a Trieste. L'aeroporto Ronchi dei Legionari è stato a lungo chiuso ma la conclusione del lockdown è coincisa con una parziale ripresa e ha sbloccato alcuni vettori. Volotea garantisce volo di linea Napoli-Trieste ma la Salernitana preferisce ridurre i posti a bordo e i rischi di un ritorno complicato. Dunque salirà di nuovo sul charter. Ascoli e Crotone, invece, saranno raggiunte in pullman. Il club granata pensa di spezzare il viaggio e potrebbe immaginare anche una tappa di avvicinamento. È più agevole prevederla in occasione della partita nelle Marche (al Mancini Park di Roma oppure a San Benedetto del Tronto). Dopo la partita di Ascoli, invece, ci sarà solo il tempo di un allenamento di risveglio, perché 72 ore dopo sarà di nuovo campionato contro il Cittadella.