La partita del portiere: Belec incolpevole sul gol?

A distanza di oltre 24 ore dalla partita contro il Vicenza, una delle domande più gettonate sul web riguarda il gol del pareggio siglato da Giacomelli. Sono tutti d'accordo ad indicare Tiago Casasola come primo colpevole. La marcatura sull'attaccante è troppo morbida, l'argentino si fa saltare senza opporre alcuna resistenza e senza nemmeno provare a commettere un fallo tattico per evitare che prendesse la mira. Ma Vid Belec ha delle responsabilità? Se dal vivo sembrava la classica traiettoria perfetta con pallone all'incrocio dei pali, rivedendo le immagini possiamo dire che il portierone granata ha compiuto, in campionato, parate ben più complicate. Probabilmente se ci fosse andato con i pugni e non a mani aperte sarebbe riuscito a deviare quel tanto che bastava per deviare la sfera sopra la traversa e ripartire con un calcio d'angolo. Certo, non è una papera "alla Micai" contro l'Empoli, intendiamoci.

E, anche se fosse, potrebbe anche essergli perdonata dopo tutti i punti che ha aggiunto alla classifica della Salernitana. Il vento, oltretutto, ha fatto assumere al pallone una traiettoria indecifrabile trasformando un tiro potente ma centrale nella rete dell'1-1 che ha gelato i pochi intimi dell'Arechi e proibito alla Salernitana di posizionarsi da sola in seconda posizione. Una insufficienza che non macchia una media assolutamente positiva: Belec resta uno dei punti di forza dell'organico, blindato con un triennale e voluto fortemente da Castori. E pensare che anche questo match era iniziato con un grande intervento, una parata all'angolino dopo due minuti su colpo di testa da distanza ravvicinata di Gori. Per quanto è alto è stato bravissimo ad abbassarsi in una frazione di secondo ed indirizzare il pallone lateralmente e non centralmente. Per questa volta un 5,5, dunque, ma sul gol subito sono comunque innumerevoli le tesi discordanti.