Salernitana, sarà un'estate (granata) unica: il ritiro, il mercato e l'attesa dell'esordio in A

Più passa il tempo, più ci rendiamo conto di quello che abbiamo fatto. La promozione in Serie A non è più un miraggio, un sogno, ma è la semplice realtà. Lo abbiamo sempre detto, l'obiettivo raggiunto dalla squadra di mister Castori è stato un qualcosa di inaspettato, ma che è stato guadagnato sul campo, a colpi di buone prestazioni. Quelli del cavalluccio marino hanno stupito tutti: la rosa messa in piedi dalla società granata ha intrapreso, ad agosto, un percorso di crescita tattico-tecnico, psicologico, che sappiamo poi come è andato a finire. 

Ma questo è soltanto l'inizio, la massima serie ci sta aspettando a braccia aperte. Prima però Lotito e Mezzaroma devono cedere la società, trovare un nuovo proprietario che oltre ad avere una buona base economica, abbia a cuore i colori della nostra Salernitana. La gioia in città è ancora tanta, quella sui social pure: è giusto festeggiare perché questo traguardo è di tutti, dal primo all'ultimo, dal magazzinieri al tifoso più piccolo. Dobbiamo restare uniti, sarà un'estate (italiana e salernitana) unica, sotto tutti i punti di vista. Vedremo, noi ci saremo sempre: Macte Anime, Salerno.