Salernitana, una rosa da sfoltire: priorità alle cessioni

Una trentina di calciatori sotto contratto, ma molti da collocare altrove sia per non ingolfare la lista degli over sia per non gravare sul monte ingaggi. Il mercato della Salernitana dovrà partire dalle cessioni. Sfoltire una rosa che ha perso una decina di calciatori in prestito (molti rientrati alla Lazio) e ha ritrovato, almeno momentaneamente, elementi che non rientrano nei piani sarà una missione da portare a termini in tempi rapidi per chi dovrà costruire l'organico con cui affrontare la massima divisione. In porta, se Belec è considerato un punto fermo, non così Micai e Guerrieri. L'ex Bari ha altri due anni di contratto a cifre importanti e, dopo una stagione da spettatore, ha anche voglia di ritrovare il campo. La Reggina si è fatta avanti, ma per ora non si è andati al di là di un approccio a fini esplorativi. Va anche tenuto conto, però, che allo stato attuale la Salernitana non sia nelle condizioni di muovere passi ufficiali e concreti né in entrata e nemmeno in uscita. Sotto contratto per la prossima stagione c'è anche Guerrieri, trasferitosi lo scorso anno dalla Lazio in granata con un accordo biennale. Rientrato dal prestito al Bisceglie, il giovane Russo potrebbe essere valutato in ritiro. È l'unico under nel ruolo e questo, almeno inizialmente, potrebbe anche far optare il club granata per inserirlo in lista.

In difesa sono sotto contratto Aya, Mantovani, Gyomber, Veseli, Sy, già in rosa nella scorsa stagione, mentre Bogdan, dopo la retrocessione in D del Livorno, a breve diventerà di proprietà. A questi calciatori vanno aggiunti Galeotafiore e Kalombo, che erano stati girati al Foggia in prestito lo scorso anno, Esposito, che era in forza al Mantova, e Curcio, rientrato dal Padova che avrebbe dovuto riscattarlo in caso di promozione in serie B: il club veneto, però, ha ceduto ai rigori all'Alessandria e, dunque, non sarà tenuto ad esercitare il riscatto dell'ex Brescia così come del centrocampista Firenze. Oltre all'ex Pro Vercelli, in mediana la rosa granata annovera capitan Di Tacchio, Capezzi, Boultam, Schiavone, Kupisz, Iannoni, che era in prestito alla Juve Stabia, e Vitale, reduce da una stagione col Foggia. Per Kupisz si è fatto avanti il Pordenone, mentre il neo acquisto Cavion, prelevato a parametro zero dall'Ascoli, potrebbe cambiare maglia senza neanche transitare per Salerno: su di lui ci sarebbe il Pisa. Oltre ai calciatori di rientro dai vari prestiti, anche Schiavone andrà sistemato altrove. L'ex Venezia piace all'Ascoli e al neo promosso Como. Anche Boultam potrebbe essere dirottato in prestito in un club di serie B.

In attacco sono due i reduci dalla scorsa stagione: Djuric, che ha un altro anno di contratto, e Kristoffersen, ingaggiato lo scorso febbraio con un accordo fino al giugno 2024. Con Mantovani e Sy, l'attaccante norvegese, con un passato nel campionato coreano, è il calciatore titolare del vincolo più lungo col club granata. Rientrati dai rispettivi prestiti, sono ancora legati alla Salernitana gli attaccanti Volpicelli, protagonista di una buona stagione al Matelica, Orlando e Cernigoi, che erano alla Juve Stabia, Fella, che potrebbe essere riscattato dall'Avellino o passare al Foggia di Zeman, Musso, che era al Bisceglie, e, soprattutto, Giannetti, cui nemmeno il passaggio al Pescara ha giovato e che ha un altro anno di contratto a cifre importanti. Non più di una decina dei calciatori sotto contratto potrebbero fare al caso della Salernitana in massima serie.