Arechi, ecco le nuovi luci. In seimila per la “prima”

Luci...all’Arechi. Sono iniziati nella mattinata di ieri i lavori di potenziamento dell’impianto di illuminazione del Principe degli Stadi. Su richiesta della Lega Serie A, il club granata ha provveduto a dare il via all’installazione dei fari mobili: la ditta incaricata direttamente dalla società campana ha iniziato le operazioni con il montaggio di nuovi led sulle quattro torri già presenti agli angoli dell’impianto di via Allende. Un’azione necessaria per la Salernitana per ottemperare ai criteri infrastrutturali richiesti dalla Figc, con tanto di documentazione inviata in extremis evitando un’ammenda di 20mila euro. I fari mobili permetteranno al club granata di poter certificare la potenza del sistema d’illuminazione oltre i 1600 lux, parametro considerato fondamentale dalla Lega Serie A per dare il fatidico semaforo verde e permettere all’Arechi di essere palcoscenico delle sfide interne della Salernitana. Al primo passo mosso dalla società, seguiranno gli interventi da 1,6 milioni di euro stanziati dalla Regione Campania e per i quali il Comune di Salerno ora ha dato una brusca accelerata. Da Palazzo di Città è arrivata l’apertura all’individuazione degli operatori economici da invitare alla procedura negoziata per l’appalto dei lavori sia di adeguamento che di rifunzionalizzazione dell’impianto di illuminazione spettacolare dell’Arechi.

Per il restyling la cifra è di 1 milione di euro, con interventi di implementazione dei servizi igienici, impermeabilizzazione di diverse aree dell’impianto, installazione dei nuovi tornelli ed eliminazione delle reti che dividono il campo dalle due curve. I restanti 600mila euro verranno invece investiti per migliorare maggiormente l’impianto di illuminazione. Una corsa contro il tempo ribadita anche nell’avviso pubblico reso noto da Palazzo di Città, indicando in 60 giorni il tetto massimo per l’esecuzione dei lavori e confermando la consegna dei lavori entro il 22 agosto, data del debutto in serie A della Salernitana. Inoltre, alle parti interessate verranno chieste formalmente, laddove dovesse necessitare, di garantire turni lavorativi anche in giorni festivi e in orario notturno per completare le operazioni previste in tempi record. Resta dunque cerchiata in rosso la data del 22 agosto, per un debutto di campionato che potrebbe consumarsi, in caso di “prima” all’Arechi, davanti a oltre 6mila spettatori. L’apertura al pubblico allo stadio è arrivata dal Governo, attraverso le parole di Andrea Costa, sottosegretario di Stato al Ministero della Salute. «Si partirà da una percentuale iniziale del 25 per cento per poi andare incontro a una graduale progressione. La prossima stagione sarà con il pubblico in presenza». Una condizione che, stando alla capienza attuale dell’Arechi di 26.500 spettatori, permetterà alla Salernitana di poter ospitare inizialmente un massimo di 6.625 tifosi. L’installazione dei nuovi tornelli però potrebbe portare a un aumento della capienza a 31.500 spettatori, con un conseguente incremento del numero di spettatori abilitati ad accedere all’impianto.