Salernitana e Castori, c'è un "punto" in comune con la serie A

La Salernitana ripartirà da Castori per tentare l'impresa, acciuffare quella salvezza mai riuscita nella storia ultracentenaria dei granata. L'ultima volta, nel 1999, fu mancata per un solo punto. La squadra allora allenata prima da Delio Rossi e poi da Francesco Oddo, mancò l'obiettivo solo all'ultima giornata per il pareggio di Piacenza. I granata retrocessero con 38 punti, un record per quei tempi con la Serie A a 18 squadre. Tante le occasioni perse in quell'annata maledetta, nonostante il gran girone di ritorno e le tante big del calcio italiano che caddero all'Arechi. Esperienza simile anche per Castori.

Nell'unica occasione in cui si è potuto misurare con la massima serie, la salvezza gli è sfuggita per un solo punto, come per i granata. Il suo Carpi dei miracoli retrocesse esattamente con lo stesso punteggio della Salernitana 98/99, 38 punti (anche se il campionato era di 20 squadra e quindi con 4 partite in più). Anche per il trainer marchigiano l'amaro in bocca per aver disputato in ogni caso una grande stagione, e aver fallito l'obiettivo salvezza per un solo punto. Il rammarico maggiore per il tecnico marchigiano è però l'aver saltato 5 partite per esonero (dalla settima all'undicesima giornata), senza il quale forse la sua squadra avrebbe ottenuto i risultati che servivano per l'obiettivo. La Serie A attende, Castori e la Salernitana hanno un conto in sospeso.