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Castori, il 4-3-1-2 è la strada per la salvezzaTUTTO mercato WEB
© foto di Ianuale/TuttoSalernitana.com
domenica 3 ottobre 2021, 22:30News
di Roberto Sarrocco
per Tuttosalernitana.com

Castori, il 4-3-1-2 è la strada per la salvezza

Seconda gara con la difesa a quattro e seconda ottima prestazione dopo Sassuolo: squadra più coperta e maggiori soluzioni offensive

I progressi della Salernitana di Castori aumentano gara dopo gara, questo è lampante, ma hanno un comune denominatore: la difesa a quattro. In due gare con i quattro dietro la Salernitana ha subito uno solo goal, mentre ne aveva subiti 14 nelle precedenti 5 partite. La scelta di abbandonare i quinti di centrocampo si è rivelata fin qui azzeccata: Gyomber adattato a terzino destro bloccato, permette di avere sempre tre difensori fissi dietro in caso di transizione negativa, Ranieri sull'altro out (e Ruggeri quando rientrerà) possono garantire la spinta giusta sulla fascia senza avere troppi pensieri, visto che Lassana Coulibaly va a coprire su quel lato sistematicamente quando l'ex viola scende a dar manforte alla manovra offensiva granata. Il centrocampo "a rombo", con due interditori (i Coulibaly) e due giocatori dal tasso tecnico sopra la media, Kastanos e Ribery, permettono a Castori di avere più soluzioni in fase di costruzione e servire meglio il tandem schierato. Anche dai calci piazzati le soluzioni si moltiplicano: Kastanos ha un piede educatissimo e può garantire parabole interessanti, come quella che ha propiziato il goal di Milan Djuric; Ribery ha meno uomini addosso galleggiando tra le linee e può allargarsi sulla destra per fare densità in quelle zona, permettendo la diagonale offensiva al tandem d'attacco. Spesso infatti ieri la Salernitana in fase di possesso offensivo si è trasformata in un 4-2-1-3 con Kastanos che saliva sulla trequarti, Ribery che si allargava a destra, mentre Simy prendeva posizione al centro e Gondo tagliava dalla sinistra. Una soluzione che potrebbe rappresentare la chiave di volta per la manovra offensiva granata. 

Castori ora ha due settimane per lavorare e perfezionare ancor di più questo approccio tattico: il rientro di Ruggeri, che ha più gamba e qualità tecnica di Ranieri, abbinato al ritorno del vero Simy, potrebbero finalmente portare la Salernitana ad una continuità di gioco e di risultati, essenziali per raggiungere l'obiettivo salvezza che fino alle ore 15 di ieri sembrava un vero miraggio.