Salernitana, bomber Bonazzoli torna all’Olimpico dopo una stagione infelice

A caccia di riscatto. Per farsi rimpiangere dopo una stagione non particolarmente esaltante e che invece per Federico Bonazzoli avrebbe dovuto essere quella della definitiva consacrazione. Ci proverà sempre in granata, ma con l’ippocampo sul petto, a esplodere l’attaccante ex Torino, che proprio all’ombra della Mole era arrivato dopo una buona stagione, la prima realmente convincente in serie A, nelle fila della Sampdoria. Un bottino personale di 6 gol in 19 partite gli valse la chiamata, nell'ottobre di un anno fa, da parte del club di Urbano Cairo, che decise inizialmente di regalare a Marco Giampaolo la giovane punta scuola Inter. L'ideale coppia con Andrea Belotti, però, non esploderà , complice anche una difficile situazione di gioco e di risultati, ma soprattutto l'avvicendamento in panchina tra Giampaolo e Davide Nicola. Il primo regalo di Cairo per il nuovo tecnico, però, finirà per ridurre spazio e minuti di Bonazzoli, chiuso da Antonio Sanabria, paraguaiano che con 5 gol in poche presenze pure avrà un peso non indifferente nella conquista della permanenza in massima serie, mentre il biondo tecnico si godrà un solo lampo dell’attaccante italiano, il più giovane esordiente nella storia dell'Under 21 azzurra. Bergamo, 6 febbraio 2021, Bonazzoli trova la sua seconda rete in campionato, ma soprattutto realizza il 3-3 che segna la definitiva rimonta dei granata sui nerazzurri, sotto di tre gol e capaci di strappare un punto in extremis a dir poco prezioso.

Poco, però, troppo poco per guadagnarsi una riconferma con il Toro, a margine di una stagione con sole 2 reti in 20 presenze, e il diritto di riscatto, che sarebbe diventato obbligo al verificarsi di determinate condizioni, non esercitato dai piemontesi. Dopo il ritorno alla casa madre, la Samp a cui è legato contrattualmente fino al 2025, la scelta di ripartire da una piazza ancora tinta di granata, ma quasi mille chilometri più a Sud rispetto alla città sabauda. E a giudicare dall’inizio di stagione Bonazzoli non scherza, anzi ci ha messo davvero poco per entrare nelle grazie dei tifosi, specie dopo la doppietta d’autore in Coppa Italia contro la Reggina, che gli è valsa già i primi cori personalizzati dei supporters campani, così come la sua esultanza, la mitraglietta, è stata particolarmente apprezzata, soprattutto quando su calcio di rigore ha realizzato il primo gol della Salernitana al ritorno in serie A, che però non è servito per portare punti pesanti a Salerno dalla trasferta del Dall’Ara. E non si è abbattuto l’attaccante lombardo, nemmeno quando contro la Roma gli è toccata una serata terribilmente complicata, fatta di pochi palloni e di tanta solitudine, che ha provato a combattere con tenacia e spirito di sacrificio, senza tuttavia particolare fortuna. Ora la grande chance di tornare al gol, e di riscattarsi davanti ai suoi vecchi tifosi.