Salernitana: 4° presidente in un quarto di secolo

Il conto alla rovescia prosegue. Inesorabilmente. Ma non è il solito conto alla rovescia. Per una volta infatti dalle parti di Salerno non è l'attesa per l'arrivo del nuovo anno a rubare la scena, la coda di un 2021 decisamente unico nel suo genere sta purtroppo regalando un'attesa del tutto differente al popolo granata. Di quelle che non vivi con gioia e trepidazione aspettando di poter urlare «buon anno» davanti al fascino dei fuochi d'artificio. Anzi, anche perché in questo momento non c'è nulla da poter urlare e nessuno spettacolo di fuochi in programma.

Ad oggi, infatti, non c'è ancora nulla da festeggiare, ma prima che il conto alla rovescia arrivi davvero a zero c'è ancora del tempo a disposizione della Salernitana. Quel tempo utile per chiudere una volta e per tutte con il recente passato e consegnare così le chiavi del club granata ad un nuovo presidente. Il quarto degli ultimi ventisei anni. Del resto la storia recente parla chiaro: Aniello Aliberti, Antonio Lombardi, Claudio Lotito/Marco Mezzaroma. E poi? E poi non resta che attendere, e sperare direbbero i tifosi. Ma negli ultimi tempi la disperata ricerca di un nuovo proprietario è diventata quasi una consuetudine per il calcio italiano e di riflesso per molti club di Serie A.