Salernitana, Bonazzoli distratto dalle sirene di mercato?

Una Salernitana ridotta ai minimi termini quella che ha affrontato la Lazio dell'ex patron Lotito. Scelte obbligate per mister Colantuono che in panchina aveva solo Ruggeri reduce da 4 mesi di stop e alcuni ragazzi della Primavera. In campo dal primo minuto si è rivisto Federico Bonazzoli dopo alcune gare in cui era partito dalla panchina sia per scelta tecnica che per alcuni acciacchi. In campo era tra i pochi con la maglia granata ad avere qualche presenza in più in massima serie, rispetto ai compagni di squadra. L'ex attaccante del Torino però, dopo un girone d'andata giocato su buoni livelli, è apparso distratto e un pò nervoso, conseguenza forse delle voci di mercato degli ultimi giorni che lo vorrebbero vicino al Cagliari.

Qualche buona giocata, un paio di tiri innocui e qualche fallo subito, nient'altro in una partita che che aveva ben poco da dire. Il contesto non era di certo dei migliori per poter esprimere il proprio potenziale ma rispetto ai compagni è apparso un pò meno presente nel match. Di sicuro non una delle migliori prestazioni da quando è giunto a Salerno. A fine gara però la cosa migliore della sua serata: un bambino presente sugli spalti gli ha chiesto la maglia e Bonazzoli lo ha accontentato. Bel gesto in una serata negativa che ha avuto poco o nulla da raccontare.