Cuffaro: "Errore esonerare Nicola, i primi responsabili sono i calciatori!"

"Anzitutto posso dire che ci vorrebbe un salto di maturità da parte dell'ambiente. Tutte queste critiche non aiutano la Salernitana nè favoriscono la crescita. La Salernitana sta facendo il campionato che deve fare, quando lotti per non retrocedere è assolutamente fisiologico attraversare un momento di difficoltà. Abbiamo giocato contro Milan, Torino, Atalanta e Napoli e in tanti avevamo immaginato di conquistare un solo punto. Secondo me, dopo la batosta di Bergamo, è stato un errore esonerare Davide Nicola. E' come se la proprietà avesse puntato il dito esclusivamente sullo staff tecnico, quando poi i veri responsabili sono i calciatori. Se hai giocatori mediocri e modesti cosa può fare un allenatore? A mio avviso non bisognava concedere alibi a chi, in questa fase, sta scendendo in campo senza mordente, senza quell'atteggiamento che chiedono i tifosi. L'attaccamento alla maglia è il punto dal quale ripartire, non la difesa a tre o a quattro.

Nel derby non ho visto la mentalità di un gruppo che suda la casacca. Ad ogni modo ci vuole equilibrio, lancio un appello anche a parte della stampa locale che dovrebbe andare oltre il risultato della domenica e addentrarsi in analisi più profonde. Altrimenti viene meno il ruolo di addetti ai lavori che hanno tanti strumenti per fare una corretta informazione. Comunque speriamo che la Salernitana faccia risultato a Lecce, ma la nostra salvezza passa per la serenità di ogni componente. O vogliamo fare come a Milano laddove si vince lo scudetto e oggi si critica aspramente Pioli per 2-3 sconfitte di fila? Questo è un campionato atipico, con la lunga sosta per i mondiali e tanti turni infrasettimanali. Ci sono tutte le possibilità di salvarsi". Così il tecnico Pasquale Cuffaro, grande tifoso della Salernitana, ai microfoni di Radio Bussola 24.