Come stanno le avversarie dell'Italdonne? Bene Svezia e Argentina. Interrogativo Sudafrica

Settimana di amichevoli internazionali e tornei per le nazionali di calcio femminile. Se l’Italia non ha brillato nella Arnold Clark Cup chiudendo con due sconfitte contro Belgio e Inghilterra e una vittoria contro la Corea del Sud, le avversarie delle azzurre in Australia e Nuova Zelanda la prossima estate hanno fatto certamente meglio.

La Svezia, candidata alla vittoria del raggruppamento, ha infatti ha prima battuto nettamente la Cina per 4-1 nonostante una formazione con diverse seconde linee per poi pareggiare a reti inviolate contro quella Germania che è vice campione continentale e candidata ad arrivare sul podio al Mondiale. Prestazioni convincenti che ovviamente preoccupano in vista dell'estate anche se tutte sono consapevoli che al momento le scandinave sono un passo avanti rispetto alle azzurre.

Bene anche il cammino dell’Argentina, impegnata proprio in Nuova Zelanda. Le sudamericane prima hanno fatto da sparring partner al Cile, impegnato nei play off intercontinentali poi persi, vincendo con un netto 4-0. Poi è stata la volta della doppia sfida contro le padrone di casa regolate in entrambi gli incontri per 2-0 e 1-0. A mettersi in mostra è stata l’attaccante Mariana Larroquette, classe ‘92 che milita nel Kansas City Current, autrice di tre gol in altrettante gare.

Infine il Sudafrica che ha avuto impegni meno probanti rispetto alle altre due avversarie nel girone mondiale. Le Banyana Banyana hanno infatti vinto nettamente contro l’Uzbekistan per 3-0 e poi hanno pareggiato contro la Slovenia per 1-1. Due risultati positivi per le africane, ma contro avversarie non irresistibili che lasciano degli interrogativi sulla reale forza delle ragazze di Desiree Ellis che però difficilmente potranno impensierire le altre squadre.