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A questa Juve manca la mano di Allegri?

A questa Juve manca la mano di Allegri?
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 8 novembre 2018, 06:452018
di Ivan Cardia
fonte Inviato a Torino

Troppi indizi perché non diventino una prova. “Dobbiamo prendere meno gol”. E la Juve subisce due reti a quattro minuti dalla fine. “Col Genoa ci siamo addormentati troppo presto”. E la Juve a Manchester spreca l’intero secondo tempo, pur conquistando la vittoria. “Dobbiamo chiudere le partite”. Ed è inutile soffermarsi su quante volte la Juve, che solo in quattro occasioni in stagione ha segnato tre reti nella stessa partita, si sia specchiata nel vantaggio singolo, senza sforzarsi di mettere un punto alla questione prima del novantesimo.

I virgolettati, per la cronaca, sono tutti di Massimiliano Allegri. Che ieri ha definito “indolore” la sconfitta contro il Manchester United, scegliendo, almeno in pubblico, la carota in luogo del bastone. Presagito, soltanto, dal “adesso saremo più attenti” che è l’ennesimo messaggio del tecnico alla proprio squadra. L’ennesimo, appunto, di una serie che i giocatori in bianconero sembrano recepire a metà. Ora che la Juve ha incassato la prima sconfitta di una stagione fin qui immacolata, è legittimo chiedersi perché la squadra non recepisca le indicazioni, almeno quelle pubbliche, del proprio allenatore.

Manca la mano di Allegri? A livello tattico e tecnico, si direbbe di no. Anche dal punto di vista dei risultati: tutto sommato, l’allenatore livornese ha ragione quando dice che la sconfitta di ieri sera non pregiudica il cammino europeo dei suoi ragazzi. Per arrivare dove vuole arrivare, però, la Vecchia Signora deve risolvere due problemi che in realtà sono uno: i cali di tensione, nel corso della partita. Che poi diventano cali nella stagione, perché le partite si sommano e determinano un percorso. Se il traguardo deve essere Madrid, la Juve, al netto di ogni assenza e ogni episodio che spieghi il singolo risultato, deve iniziare a prendere sul serio quello che il proprio tecnico non manda certo a dire.