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A Torino sanno fare calcio. Cairo esempio da seguire per le medio-piccole

A Torino sanno fare calcio. Cairo esempio da seguire per le medio-piccoleTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 31 marzo 2017, 11:092017
di Raimondo De Magistris

Nell'interessante inchiesta pubblicata questa mattina dalla Gazzetta dello Sport riguardante i club di Serie A emerge con chiarezza che in Serie A, secondo gli ultimi bilanci visibili, sono poche le società che riescono a fare calcio senza rimetterci. A volte anche cifre piuttosto importanti. Tra queste ben presenti le due compagini torinesi, che seguono e inseguono modelli diversi ma entrambi produttivi.

Per la Juventus, ad esempio, quello chiuso la scorsa estate è stato il secondo utile consecutivo: +4.1 per l'esercizio 2015/16 grazie a una crescita del fatturato che fa anche rima con risultati e miglioramento costante della rosa. La Juventus ha chiuso l'ultima stagione calcistica con ricavi pari a 351.2 milioni di euro grazie anche a un aumento di incassi provenienti dal settore merchandising e licesing. Superato in questo settore anche il Milan, da sempre indicato come modello e, adesso, in parabola discendente. Poi ci sono le plusvalenze, che fanno sorridere Agnelli e soci anche in prospettiva futura: il prossimo anno entrerà a bilancio la cessione più remunerativa di sempre, cioè il passaggio di Paul Pogba al Manchester United. E un altro segno più è praticamente scontato.

Sorride anche l'altra metà di Torino. Da quando Urbano Cairo ha dato il via alla politica dei giovani e delle plusvalenze è stato innescato un circolo virtuoso che non accenna a fermarsi. Terzo utile di fila (+9.5 milioni di euro) e, soprattutto, sostanziale parità tra ricavi e costi caratteristici. Un esempio di gestione perché, in pratica, tutto ciò che incassa dalle cessioni (le ultime più remunerative sono state quelle di Maksimovic e Bruno Peres) il patron granata può reinvestirlo sul mercato e rinforzare una rosa che ormai è stabilmente tra le dieci più competitive del campionato.