Ag. Burdisso a TMW: "Toro scelta scomoda, rifiutati contratti importanti"
Nel corso della lunga intervista rilasciata ai microfoni di TMW (pubblicata alle ore 7.00), il procuratore Martin Guastadisegno s'è soffermato anche sul trasferimento al Torino del difensore argentino Nicolas Burdisso.
Partiamo da Burdisso, che riparte da un club che sembra rispecchiare molto la sua personalità.
"E' vero. C'erano diverse offerte arrivate da Italia e Spagna, alcune economicamente più vantaggiose e con contratti più lunghi. Ma per Nicolas in questo caso non era una questione di soldi. La sua è stata una scelta scomoda, difficile, perché è un vincente ed è entrato in un gruppo che condivide con lui la voglia di fare sempre meglio".
Quanto è stato importante Mihajlovic?
"Moltissimo. Loro due hanno giocato insieme e probabilmente il tecnico serbo ha visto in Nico se stesso quando Burdisso a 20-21 anni entrava nella sua Inter, in una squadra in cui lui era l'uomo di esperienza. A Mihajlovic serviva un calciatore di personalità, in grado di trascinare il gruppo in campo e fuori".
Dove può arrivare questo Torino?
"Sono convinto che possa tranquillamente giocarsela per le posizioni europee. Oltre a Burdisso, ha acquistato calciatori molto forti come Niang e Lyanco e ha ceduto solo Zappacosta, sostituito da Ansaldi. Questa è una squadra forte, Cairo sa cosa vuole e ha fatto un buon mercato".