Atalanta, Gomez: "De Roon vuole tornare. Spinazzola? Spero resti"
"Non mi sono mai fermato, ho fatto qualche giorno di differenziato, ma da sabato sono in gruppo e mi sento molto bene". Protagonista in conferenza stampa in casa Atalanta, Alejandro Gomez presenta la stagione che sarà per gli orobici, come riporta l'edizione online de L'Eco di Bergamo: "Non ci penso a quanti gol farò, voglio solo aiutare la squadra, se posso ripetere la scorsa stagione con gol anche in Coppa sarebbe spettacolare. Manca un anno al Mondiale, la Nazionale è un altro obiettivo, dipende tutto da me, è una bella sfida. De Roon? L’ho sentito 15 giorni fa, lo sanno tutti che lui vuole tornare, sta aspettando che gli inglesi mollano un po’, lui comunque vuole tornare all’Atalanta".
Sul campionato che attende i nerazzurri.
"Sarà un avvio complicato, penso sia meglio trovare subito avversari tosti come Roma e Napoli, che magari saranno ancora in rodaggio: ci aspetta un esordio difficile, ma noi in casa siamo forti e ce la possiamo giocare contro chiunque, spinti dal nostro tifo. È normale il loro entusiasmo con l’Europa dopo 26 anni e il 4° posto: dobbiamo restare con i piedi per terra perché nel calcio appena vai su la caduta può essere facile".
Sui volti nuovi di casa Atalanta.
"In casa nostra tra i nuovi mi piace Cornelius che non conoscevo: sarà un bel testa a testa con Petagna e gli farà bene avere concorrenza, poi mi piace Haas, Palomino che è cresciuto tanto da quando ci ho giocato insieme al San Lorenzo, mentre gli altri li scopriremo. Spinazzola? Non è facile per un ragazzo giovane, la Juve sta spingendo, mi auguro di poter giocare ancora con lui: la nostra fascia sinistra è una delle più forti d’Italia e questo grazie a Spinazzola. Ci ho parlato e sa quello che penso, vediamo cosa succederà".
Sul campionato in generale.
"Sarà più equilibrato rispetto al passato, perché la cessione di Bonucci ha indebolito la difesa della Juventus. Il Milan ha preso molti buoni elementi, ma non vedo fenomeni: tra i nostri ex, Conti è uno dei giovani più interessanti. L'Inter ha un grande allenatore, Roma e Napoli sono attrezzate per fare bene".